Alieni, misteri e verità nascoste: la Luna svelata alla Biblioteca di Avellino

Cosa si cela davvero dietro il volto placido del nostro satellite? Interrogativi, immagini occultate e verità negate al centro dell’incontro

Osvaldo CariggiSabato 21 giugno alle ore 17.00, presso il Palazzo della Cultura – Sala Penta di Avellino, i riflettori si accenderanno su uno degli argomenti più affascinanti e controversi del nostro tempo: i misteri lunari.
 
In questa occasione sarà presentato il nuovo libro del giornalista e ricercatore di casi ufologici Osvaldo Carigi, “I lati oscuri della Luna. Dal moon landing all’alieno lunare” (Edizioni Il Papavero). Un saggio potente, ricco di documenti, fotografie, articoli e interviste esclusive che sfidano le versioni ufficiali, interrogano la scienza e osano esplorare ciò che molti preferirebbero ignorare.
 
Non è solo un libro. È un viaggio. Un’esplorazione audace nei meandri dell’occulto, tra testimonianze dimenticate, silenzi assordanti e interrogativi scomodi. Carigi non si limita a raccontare: scava, connette, ipotizza. E lo fa con passione, metodo e coraggio.
 
Il suo lavoro non si limita a sollevare il velo sul celebre moon landing del 1969, ma si spinge oltre, analizzando la presenza di fenomeni inspiegabili – forse addirittura di entità non terrestri – sulla superficie lunare. Una Luna che non è più solo un corpo celeste romantico o un simbolo poetico, ma un enigma sospeso tra scienza e mistero.
 
«Il lettore probabilmente a fine lettura non guarderà più il nostro satellite con gli stessi occhi», scrive Lavinia Pallotta, prefatrice del libro. «Il rischio, con libri come questo, è di venire contagiati dalla sete di conoscenze (proibite) per la quale non esiste cura».
 
E forse è proprio questa la promessa più potente del libro di Carigi: cambiare lo sguardo. Aprire uno spiraglio. Dare voce a chi ha osato vedere dove gli altri hanno preferito voltarsi.
 
L’incontro di Avellino si preannuncia come un dibattito coinvolgente e vibrante, destinato non solo agli appassionati di ufologia e cospirazionismo, ma a chiunque abbia il coraggio di porsi domande scomode. Perché la Luna, da sabato 21 giugno, potrebbe non essere più solo “la Luna”.
Source: www.irpinia24.it