Salerno – Mostra dedicata al mondo artistico di Pier Francesco Mastroberti

L’artista lucano, venuto a mancare nel 2022, segnerà l’estate dello SMAC Fashion Atelier fino al 14 settembre

d2FKRt--_Q7OTra opere pittoriche e sculture la mostra dedicata a Pier Francesco Mastroberti segnerà l’estate dello SMAC Fashion Atelier. L’artista lucano, venuto a mancare nel 2022, ha amato moltissimo Salerno, la città che lo ha adottato. Difatti, qui insistono moltissime sue opere, di cui alcune a cielo aperto. 

“Il mondo artistico di Pier Francesco Mastroberti” non sarà soltanto una mostra, ma un’occasione per apprezzare la sua creatività e riflettere sull’eredità artistica e culturale che ha lasciato il segno nell’arte contemporanea.

Al vernissage, in programma per lunedì 16 giugno, alle ore 18, sarà presente anche sua figlia Matilde Mastroberti. In programma fino al 14 settembre, è ad ingresso libero e gratuito.

L’arte ha il potere di trascendere il tempo, di ispirare ed emozionare le persone. La famiglia può giocare un ruolo importante nel preservare e diffondere l’eredità artistica di un uomo e, come figlia, vorrei continuare a mantenere vive la sua memoria e la sua arte”, sottolinea Matilde Mastroberti.

La mostra ripercorre l’arte di questo poliedrico artista evidenziando varie tappe della sua vita, tra gli altri vi sono quadri anni ‘70/’80 che attualmente arredano il salotto della famiglia Mastroberti e sculture realizzate dagli anni ’90 in poi. Negli ultimi anni Mastroberti si è dedicato soprattutto alla creazione di sculture in bronzo, rete metallica, terracotta smaltata, mattonelle in ceramica. Molto versatile, ha sempre amato sperimentare e sperimentarsi in tecniche e materiali, senza mai fossilizzarsi su un genere specifico. Per lo scultore l’arte è ricercare, la sua passione è sempre stata un continuo divenire e di sperimentazione.

Secondo lo storico dell’arte Merisabell Calitri “Pier Francesco ha vissuto proiettato in quell’orizzonte largo, così ampio da non poter essere compreso in una vita sola. L’artista ha scelto l’arte, si è affidato al linguaggio della bellezza per trascendere la terra. Nelle sue opere ha tracciato il sentiero dell’ascesa. Permarrà per sempre la sostanza delle sue opere e del suo genio.”

È un grande onore per noi ospitare le opere di un artista di tale levatura. Le emozioni che Mastroberti riesce ad evocare oltrepassano il tempo e lo spazio e consentono riflessioni forti. Ospitiamo questa mostra con grande orgoglio e senso di gratitudine verso un artista straordinariamente generoso”, aggiunge Pasquale Salsano dello SMAC Fashion.

Pittore, scultore, vignettista. Pier Francesco Mastroberti ha svolto la professione di medico anestesista rianimatore al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. La dimensione della creatività ha sempre fatto parte della sua vita, portandolo a conquistare un sempre più ampio e solido spazio nel mondo artistico nazionale e internazionale.

Innumerevoli le opere e i temi che ha affrontato, tra le figure più amate da Mastroberti si ritrova la maschera di Pulcinella, la quale rivela una drammaticità non sempre evidente.

Alla fine degli anni Settanta è stato tra i soci fondatori dell’Associazione A.M.Ar.S. (Associazione Medici Artisti Salernitani) insieme ad altri medici artisti ed è l’autore del logo degli Ospedali Riuniti San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno (1999), un altorilievo realizzato in ceramica e del disegno/logo presente su tutte le prescrizioni mediche ospedaliere. 

Numerosi i suoi ritratti in diversi punti della città di Salerno: il ritratto in marmo del marchese Pasquale Atenolfi (2007) nello storico Palazzo S. Agostino, i busti in bronzo dell’imprenditore Giovanni Siniscalchi (2003) e del Cav. Nicola De Cesare (1990), il busto dell’avv. Pastore presso la biblioteca del tribunale di Salerno, il bronzo di Totò (2017) al Belmond Hotel Caruso di Ravello (SA). 

I significativi crocifissi tra cui il “Grido” nel chiostro dei Cappuccini a Piazza San Francesco, la statua monumentale di “Padre Pio e i bimbi” presso la parrocchia Santa Maria ad Martyres di Torrione e il monumento a “Padre Pio che confessa”, nei giardini dell’ospedale S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. 

La produzione artistica di Mastroberti è un museo a cielo aperto, moltissimi i Premi nazionali ed internazionali ricevuti tra cui (nel 2021) il Primo premio da parte della Biennale Internazionale d’Arte di Fondi. Nel suo paese di origine, Sant’Angelo le Fratte (PZ), di fronte a Palazzo Galasso, sede del municipio, svetta il suo primo monumento, il più alto (6mt) e il più imponente: il Monumento alla Libertà e alla pace dedicato ai caduti di tutte le guerre: “La vittoria alata” (1999), mentre in una piazza non molto lontana ecco la fontana monumentale di “Bacco e Arianna” (2004), uno dei più grandi gruppi scultorei presenti nel paese e simbolo di antiche tradizioni contadine. Il percorso artistico si arricchisce di una pregevole arte presepiale che ha ottenuto numerosi riconoscimenti in mostre ed esposizioni. 

Nel 2021 le opere di Mastroberti sono state inserite nell’Atlante di Arte Contemporanea De Agostini, è uscita la monografia sull’artista a cura di Iolanda Carella, Presidente dell’Associazione Culturale “la Spiga D’Oro” e dell’artista lucano Salvatore Sebaste per Najade Edizioni.

Nel corso degli anni alcuni musei hanno acquisito alcune opere: il MUSMA di Matera – Museo della Scultura Contemporanea, la Pinacoteca di Arte Contemporanea di Bernalda/Metaponto (MT), il Museo di Pulcinella di Acerra (NA). Nel 2024 è stato inaugurato il Museo diffuso Pier Francesco Mastroberti nel paese natale Sant’Angelo Le Fratte (PZ). 

Per info e prenotazioni eventi SMAC Fashion: 328.5466518

Source: www.irpinia24.it