Codici: Proteste per Costa Favolosa, risarcimento per i viaggiatori
Continuano le lamentele su crociere problematiche. Ecco i diritti dei passeggeri e i doveri delle compagnie
Sembra essersi trasformata in una brutta avventura la crociera con Costa Favolosa partita il 29 maggio e rientrata il 10 giugno. Stando alle segnalazioni ricevute dall’associazione Codici, sempre pronta a fornire assistenza ai viaggiatori in difficoltà, la vacanza all’insegna del relax e della scoperta dei meravigliosi paesaggi del Nord Europa si sarebbe tramutata in un’esperienza segnata da disservizi, tappe saltate, ritardi e da un trattamento inadeguato da parte della compagnia.
Secondo le testimonianze raccolte finora da Codici, ben due scali sarebbero stati cancellati per maltempo, mentre una terza tappa, in Islanda, sarebbe stata raggiunta con almeno un giorno di ritardo a causa di ulteriori problemi a livello operativo e di autorizzazioni portuali. A ciò si sarebbero aggiunte criticità organizzative a bordo, scarsa comunicazione da parte dell’equipaggio ed un trattamento economico insoddisfacente nei confronti dei viaggiatori coinvolti.
“Stiamo verificando quanto ci è stato segnalato – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e stiamo valutando l’azione da avviare per tutelare i crocieristi danneggiati. Dalle testimonianze raccolte, i problemi riguarderebbero non solo la vacanza, ma anche le iniziative intraprese da Costa Crociere a livello di indennizzi”.
“La compagnia – dichiara Stefano Gallotta, avvocato di Codici esperto del settore crociere – avrebbe offerto bonus irrisori che nulla hanno a che fare con i disagi e la perdita di valore dell’esperienza. Si tratta di una proposta offensiva nei confronti di chi ha speso migliaia di euro per un pacchetto che, nei fatti, è stato modificato in modo sostanziale”.
Alla luce della gravità della situazione, l’associazione Codici invita i passeggeri che hanno preso parte alla crociera con Costa Favolosa dal 29 maggio al 10 giugno a segnalare i disagi subiti nel corso della vacanza. L’iniziativa punta ad ottenere per i viaggiatori una riduzione del prezzo proporzionata alle tappe perse e alla qualità complessiva del servizio ricevuto, un risarcimento dei danni patrimoniali e morali subiti dai passeggeri, come previsto dal Codice del Turismo, e la massima trasparenza sulla gestione delle rotte da parte della compagnia e sulle cause dei disservizi.
È possibile contattare l’associazione Codici telefonando al numero 065571996, inviare un messaggio WhatsApp al numero 3757793480 oppure scrivendo un’e-mail all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.