A Calitri (AV) si presenta il progetto Ri-scopriamoci!

19 classi di quattro istituti scolastici saranno impegnati in una serie di laboratori non formali sui diritti umani. La presentazione si terrà sabato 29 marzo alle ore 17.00 presso la Casa della Musica

foto 2Un’opportunità unica per circa 250 ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo grado e delle scuole primarie, in 11 Comuni della provincia di Avellino e in 4 della provincia di Foggia. 19 classi di quattro istituti scolastici in una serie di laboratori non formali sui diritti umani. Una scoperta interattiva di culture, tra diritti riconosciuti o negati, per rendere gli studenti più consapevoli in un contesto sempre più complesso ma non per questo meno stimolante. 

Il progetto Ri-Scopriamoci! si presenta sabato 29 marzo a Calitri, ore 17:00 presso la Casa della Musica. Interverranno Michele Di Maio, sindaco di Calitri; Deborah De Meo, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Manzi” di Calitri; Michélle Farese, della Direzione di Irpinia 2000 Onlus; Pina Melillo, Formatore esperto in progetti educativi e metodologie di apprendimento esperienziale; Raffaella Monia Calia, Sociologa e Postdoc Resercher e Docente Università “La Sapienza” di Roma. Ci sarà inoltre una video-proiezione delle attività. Gli incontri nelle classi sono guidati da facilitatori formati in attività educative per la promozione e la difesa dei diritti umani: tra questi ci sono anche i minori stranieri non accompagnati di centri SAI che operano sul territorio.

Il progetto, che vede come ente beneficiario l’associazione Irpinia 2000 Onlus, è finanziato nell’ambito dell’avviso pubblico “Educare Insieme” – Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri. Si sviluppa nelle province di Avellino e Foggia, dove sono dislocati numerosi centri di accoglienza aderenti alla rete ministeriale SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) che ospitano adulti, minori stranieri non accompagnati e famiglie di numerosi Paesi. “La sensibilizzazione ai temi dell’interculturalità e della condizione dello straniero può essere costruita a partire dall’età scolare e di conseguenza si è scelto di partire proprio dagli istituti scolastici per formare una comunità educante”, dicono i promotori. 

Tra i partner dell’iniziativa ci sono gli Istituti scolastici “M.L. King” di Accadia, “Tasso” di Bisaccia, “Manzi” di Calitri e “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi. Ed inoltre i Comuni di Accadia, Bisaccia, Calitri, Sant’Andrea di Conza e Sant’Angelo dei Lombardi.

Source: www.irpinia24.it