M.I.D. Esposito: traguardo di cinque anni di esperienze uniche
“Nel tragitto di questa lunga e sicuramente gratificante esperienza tante sono state le tappe importanti raggiunte"
“A distanza di cinque anni e le cui lancette segnano proprio oggi il giorno in cui mi sono insediato come Coordinatore Regionale del Movimento italiani disabili, mi è doveroso dover ringraziare il Presidente Nazionale Francesco Ferrara”: solo le parole di Giovanni Esposito, che taglia il traguardo dei primi cinque anni, e ricorda i messaggi ricevuti “e che conservo gelosamente, perché ho sentito il suo calore umano e la stima per l’impegno da me svolto fino a questo momento sotto svariati impegni e ruoli che sono fiero di poter continuare a svolgere anche insieme a tutta la squadra che personalmente ho scelto in giro per la Campania, ultime le nomine di Campagna e dell’Agro-Nolano”.
Giovanni Esposito continua: “Nel tragitto di questa lunga e sicuramente gratificante esperienza tante sono state le tappe importanti raggiunte, altrettante le testimonianze, le storie e le problematiche toccanti e emozionanti che ho potuto raccogliere e che conserverò per sempre nella valigia dei miei ricordi più belli di questa esperienza di vita e amministrativa, nella quale ho maturato e acquisito nel tempo e con il contributo di tutti e in particolar modo miei coordinatori anche più grandi di me, tante nuove conoscenze e sicuramente insegnamenti.
Insieme ad una nostra rete legale e in particolar modo all’Avvocato Cinzia Capone del foro di Benevento, già dalle prime dichiarazioni del Sindaco Festa il quale voleva affidare la struttura ad un privato, ci stiamo occupando della vicenda del Centro per l’Autismo, struttura quest’ultima dove questa mattina anche dietro nostri solleciti ha anche fatto tappa proprio la camminata rosa dove abbiamo fortemente voluto partecipare insieme alle tante donne rosa, anche se per noi ci preme doverlo sottolineare è risultato impossibile o non è stato voluto essere reso possibile poter scandire due parole in un intervento pubblico solo perché lo scorso anno eravamo in disaccordo (giustamente) con la precedente amministrazione e lo abbiamo espresso nel principio democratico sulla gestione amministrativa della vicenda del centro.
Nell’intervento che ci tenevo a fare non c’era nulla contro il Sindaco Nargi o l’attuale amministrazione, la quale avrò piacere di incontrare martedì a palazzo di città sul tema e sul problema delle barriere architettoniche.”
Giovanni Esposito continua: “Nel tragitto di questa lunga e sicuramente gratificante esperienza tante sono state le tappe importanti raggiunte, altrettante le testimonianze, le storie e le problematiche toccanti e emozionanti che ho potuto raccogliere e che conserverò per sempre nella valigia dei miei ricordi più belli di questa esperienza di vita e amministrativa, nella quale ho maturato e acquisito nel tempo e con il contributo di tutti e in particolar modo miei coordinatori anche più grandi di me tante nuove conoscenze e sicuramente insegnamenti.
Nulla di ciò potrò mai dimenticare o cancellare come le persone che mi circondano e collaborano con me partendo proprio dal Coordinamento, persone molte delle quali ho anche avvicinato in particolar modo alla mia vita personale, dai collaboratori, rappresentanti di associazioni, cittadini e autorità che ogni giorno riconoscono e avvalorano il lavoro portato avanti, riponendo fiducia in me.
Nulla di ciò potrò mai dimenticare o cancellare dalla mia vita, chiedo ancora una volta supporto e il contributo alla stampa nelle mie e nostre battaglie” conclude Esposito.