Commissione ed ERGA a sostegno dell’applicazione del regolamento sui servizi digitali
La collaborazione si concentrerà sulla supervisione delle piattaforme online
I dipartimenti della Commissione responsabili dell’applicazione del regolamento sui servizi digitali e il gruppo dei regolatori europei per i servizi di media audiovisivi (ERGA) hanno convenuto di strutturare la collaborazione in corso al fine di sostenere le attività di vigilanza e di contrasto delle violazioni che la Commissione svolge a norma del regolamento sui servizi digitali. La collaborazione si concentrerà sulla supervisione delle piattaforme online e dei motori di ricerca di dimensioni molto grandi designati.
Le competenze dell’ERGA, che riunisce le autorità nazionali di regolamentazione dei media ai sensi della direttiva sui servizi di media audiovisivi, costituiscono una risorsa importante per il lavoro quotidiano della Commissione in qualità di autorità di regolamentazione per le piattaforme online e per i motori di ricerca di dimensioni molto grandi. L’ERGA fungerà da facilitatore per raccogliere informazioni pertinenti a livello nazionale ed elaborare relazioni su questioni connesse, tra le altre cose, al pluralismo dei media, alla disinformazione e alla protezione dei minori. La collaborazione con l’ERGA aiuterà la Commissione a individuare e valutare i rischi sistemici in questi ambiti.
Lo sviluppo di competenze e di capacità prodotto dalla collaborazione con l’ERGA aiuterà inoltre il comitato europeo per i servizi digitali, composto da coordinatori di detti servizi, a conseguire gli obiettivi stabiliti dal regolamento sui servizi digitali.
La Commissione ha inoltre concluso un accordo amministrativo con OfCom, l’autorità di regolamentazione dei media del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, e accordi amministrativi bilaterali con le autorità nazionali di regolamentazione di Francia, Irlanda, Italia e Paesi Bassi. Una collaborazione attiva con gli Stati membri, le autorità nazionali di regolamentazione e gli organismi dell’UE è fondamentale per attuare efficacemente il regolamento sui servizi digitali e realizzare un ambiente online sicuro e affidabile nell’UE.