Eventi musicali al Conservatorio “Cimarosa” di Avellino.
L'omaggio a Puccini nel centenario della scomparsa e il tributo al jazzista Ray Brown.
Oggi, sabato 18 maggio, alle h. 19.30, presso l’Auditorium “Vincenzo Vitale” del Conservatorio “Domenico Cimarosa” — presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala — ha ricordato Giacomo Puccini, uno de più grandi compositori italiani, a cento anni dalla scomparsa, attraverso una straordinaria esecuzione della “Messa di Gloria“, un capolavoro poco conosciuto ma pieno di bellezza ed emozione.
Il Maestro Luciano Branno ha diretto il Coro del Conservatorio, con la partecipazione di due solisti, il tenore Hani Zi Guang e il basso Mattia Ribbia, e con l’accompagnamento al piano di Luigi Grimaldi.
L’evento ha avuto inizio con un’introduzione curata dall’attrice e cantante Caterina Pontrandolfo, che ha offerto al pubblico uno sguardo approfondito sul contesto storico ed artistico della “Messa di Gloria“, opera composta nel 1880, quando il compositore aveva solo 22 anni: essa riflette il genio musicale precoce di Puccini e la sua sensibilità artistica.
Al medesimo orario, presso l’Aula Magna “Mario Cesa” , l’Ateneo musicale ha reso omaggio a Ray Brown, gigante della musica jazz. Gli allievi del Dipartimento Jazz si sono uniti ai docenti per un indimenticabile concerto, mettendo in mostra il loro talento con interpretazioni uniche del contrabbassista statunitense, oltreché con altri brani del repertorio jazzistico.
Gli studenti sono stati accompagnati sul palco da: Tommaso Scannapieco, virtuoso del contrabbasso; Aldo Faria, maestro della chitarra jazz; Domenico Napolitano, pianista dalle sfumature brillanti; Gianluca Brugnano, batterista dalle percussioni incisive.
Già mercoledì 15 maggio si è tenuta, presso la sala blu del Museo Irpino, la conferenza stampa del progetto “Carlo Gesualdo. La musica, la passione, il dolore“: progetto cui il Conservatorio “Cimarosa” ha partecipato come partner insieme al Teatro San Carlo di Napoli, con le sue officine musicali, la fondazione Carlo Gesualdo e l’associazione cinematografica Zia Lidia Social Club Avellino.
«È un’occasione importante», ha detto il direttore Maria Gabriella Della Sala, «che consente di fare rete e di condividere il nostro impegno per la valorizzazione e la diffusione del repertorio della musica antica, con particolare attenzione per la musica di Carlo Gesualdo, noto compositore rinascimentale del nostro territorio».