Tour nazionale Ugl a Melfi

“Prioritario salvaguardare lavoratori”

uglmMelfi - Ha fatto tappa a Melfi (PZ) il Tour dell’Ugl organizzato in occasione del 74° Anniversario della Confederazione: il pullman dell’Ugl è arrivato oggi alle 10:00 in Via S. Pietro, 1 presso l’Ex Biblioteca Comunale.  Presente il Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, insieme al Segretario Regionale Florence Costanzo,  i Segretari Territoriale Ugl Potenza e Matera, Giuseppe Palumbo e Pino Giordano, e alla classe dirigente del sindacato in Basilicata. E’ stata l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di dare attuazione legislativa all’articolo 46 della Costituzione sul tema della collaborazione dei lavoratori alla gestione e agli utili d’impresa.

#LavoroèPartecipAzione: un tema che sta  particolarmente a cuore al sindacato Ugl, in un momento storico in cui risulta evidente l’acuirsi delle disparità sociali e che il sindacato propone di sottoscrivere un nuovo Patto per il Lavoro e di rivedere l’attuale modello di relazioni industriali, al fine di garantire un contributo più consapevole e più attivo dei lavoratori alle sorti delle imprese, favorendo l’attuazione del diritto costituzionalmente previsto dall’articolo 46 ma rimasto tuttora inattuato. Si tratta di un tema centrale per l’Ugl fin dalla sua fondazione, in tal senso, il sindacato ha presentato una proposta sottoforma di un ‘articolato’ in commissione Finanze alla Camera. Tanti gli argomenti messi in evidenza dal territorio lucano alla confederazione Ugl tra cui, il consigliere Nazionale dell’Ugl Telecomunicazioni, Francesco Stigliano unitamente al componente della Segreteria Provinciale Ugl Tlc Matera, Cosimo D’Adamo guidando la delegazione hanno evidenziato all’attenzione delle Istituzioni Regionali e Nazionale sulla spigolosa vertenza CallMat dove a oggi l’azienda, ha evidenziato una riduzione dei volumi a partire da subito delle attività legate al servizio di assistenza clienti TIM, per arrivare al 80% entro dicembre 2024.

Tutto questo potrebbe determinare notevoli esuberi sui 418 complessivamente operanti nel sito produttivo di Matera entro la fine dell’anno, considerato che il piano di decalage annunciato da Tim è stato confermato. Presenti all’evento il sindaco della Città federiciana, Giuseppe Maglione unitamente al suo Vice Sindaco Vincenzo Castaldi che hanno rimarcato l’esigenza dell’unità sindacale per affrontare le tante questioni occupazionali, sottoscrivendo in toto la posizione da sempre sostenuta dall’Ugl. Molto corposo e importante è stato l’intervento sul  tour nazionale Ugl a Melfi di Antonio Spera, Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici il quale ha dichiarato che “Melfi è un baluardo per la produzione automotive ed è prioritario salvaguardare lavoratori.”

Per Spera, “Melfi rappresenta uno dei più grandi insediamenti dell’automotive in Italia per numero di addetti, ma anche per quello che dovrà rappresentare nella prospettiva di un effettivo rilancio del settore. Per l’Ugl, dunque, Melfi è uno stabilimento giovane in cui si può e si deve puntare, al contempo costituisce una risorsa importante per l’economia del territorio. Dobbiamo fare in modo che lo stabilimento ricominci a produrre per scongiurare il rischio di una desertificazione industriale che avrebbe ricadute occupazionali drammatiche. L’Ugl è presente ai tavoli di confronto con le istituzioni regionali e nazionali per discutere degli interventi a sostegno del comparto automotive. In tal senso, è fondamentale avvia il progetto per la produzione delle auto elettrificate e la definizione di un piano per la mappatura delle aziende legate all’indotto che beneficeranno in maniera significativa dei nuovi investimenti. Entro la metà di aprile avremo un incontro con l’A.D. Stellantis Carlos Tavares, per fare il punto sul rilancio della produzione in Italia. Infine, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sono attivi i 5 gruppi di lavoro per la definizione dell’accordo che punta a produrre 1 milione di vetture entro il 2028 e alla previsione degli incentivi per i veicoli elettrici”.

Source: www.irpinia24.it