Taurasi punta alla nascita del museo delle tradizioni vitivinicole regionali

È quanto emerso dal convegno intitolato ““Il Taurasi Docg tra passato, presente e futuro” avuto luogo, nel pomeriggio dell’8 marzo

Foto convegno (1)Taurasi lavora alla nascita del Museo delle Tradizioni Vitivinicole della Regione Campania come da proposta della Senatrice Cosenza. È quanto emerso dal convegno intitolato ““Il Taurasi Docg tra passato, presente e futuro” avuto luogo, nel pomeriggio dell’8 marzo, nella splendida cornice del Castello Marchionale del comune della media valle del Calore.

Il focus ha riscosso un eccellente successo in termini di presenze proponendo idee, riflessioni ma soprattutto proposte concrete su come valorizzare ulteriormente il futuro di un brand iconico che ha fatto la storia vitivinicola della provincia di Avellino: il Taurasi Docg. Nutrito anche il parterre dei relatori che hanno preso parte all’incontro, con la presenza di Teresa Bruno, Presidente del consorzio tutela vini d’Irpinia, della Senatrice Giulia Cosenza, Vice Presidente della 7° Commissione permanente (Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica) e del Senatore Luca De Carlo, Presidente della 9° Commissione permanente (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare).

“Sono molto soddisfatto della giornata – dichiara a margine del confronto l’Assessore al Comune di Taurasi Stefano Sartorio. Ringrazio i relatori presenti che hanno partecipato con entusiasmo, affrontando le numerose tematiche legate al mondo del vino ma non solo. Oggi (ieri, ndr.) si è discusso, mettendo sul tavolo proposte concrete, di turismo, ambiente e di territorio. Abbiamo avuto inoltre occasione di annunciare – sottolinea Sartorio – che con delibera di giunta sosterremo l’iniziativa legislativa della Senatrice Cosenza, con la quale si propone di istituire, proprio a Taurasi, il museo delle tradizioni vitivinicole della Regione Campania. Infine grazie al Senatore De Carlo che ha accolto le istanze e problematiche dei produttori”.

Source: www.irpinia24.it