Atripalda (Av) – Gattino incastrato nel motore di una macchina
Salvato da una pattuglia del Gadit di Avellino
Il presidente Provinciale del Gadit sez.Avellino A.P è a dare, questa nota stampa. Infatti nei giorni scorsi ,durante un servizio di vigilanza del territorio,comandato dalla sezione Provinciale Gadit-Odv sez.Avellino,a seguito di ripetute segnalazioni giunte a questa sede , da cittadini abitanti nel comune di Atripalda. Una pattuglia automontata delle guardie zoofile della Gadit , che transitava nei pressi della casa comunale di Atripalda, notava un utilitaria di marca Citroen ,con il cofano aperto,ed una signora intenta a guardare nel vano motore della stessa auto, l’attenzione delle guardie zoofile e stata attirata, al momento dell’ avvicinamento al veicolo,sentendo dei miagolii venire dalla macchina,le guardie del Gadit,si sono fermate,e chiedendo alla signora cosa le fosse successo: apprendevano dalla stessa,che quando si e avvicinata alla macchina per partire,ha sentito dei miagolii venire dal vano motore,e nel mentre sono arrivate le guardie,la squadra si è prodigata fin da subito, a cercare di prendere il gattino bloccato nei componenti del motore della macchina, con non poca fatica e tanta pazienza Ass.Gadit A.M e riuscita ad avvicinarsi al gattino e a toglierlo da quella situazione pericolosa,appena lo stesso e stato con delicatezza torto dal motore ,ha fatto un balzo ed e scappato, con buona pace degli attori di questa vicenda,alla fine un’altra operazione portata a buon fine dai volontari del Gadit.
La vicenda richiama attenzione di tutti,all’ avvento del periodo freddo,e quindi può succedere che i gatti vadano nei vani motore delle auto ,per cercare calore,il consiglio e sempre quello, che prima di mettere in moto, e buona abitudine dare qualche colpo di clacson ,e dopo avviare il motore della macchina.
Il presidente Provinciale,ci tiene a sottolineare che gli uomini e le donne dell’ associazione sono volontari che dedicano il proprio tempo libero alla causa,e coglie l’occasione per ringraziarli tutto per i sacrifici che sono chiamati ogni giorno a compiere.