Autonomia differenziata – Il dibattito del M5S

Villone: "Questa è una battaglia politica"

WhatsApp Image 2023-03-11 at 19.16.29Questo pomeriggio, presso l’Ex Carcere Borbonico di Avellino, il Movimento5Stelle ha indotto un incontro per discutere dell’autonomia differenziata e soprattutto dei problemi che potrebbero verificarsi nel caso in cui il progetto venga realizzato: «Può violare i principi costituzionalmente garantiti sia dal punto di vista dei diritti individuali, sia sull’unità del paese e della Repubblica, perché il disegno è quello di spaccare il paese e di privilegiare alcune regioni a danno di altre» – ha esordito il professore di Diritto Costituzionale, Massimo Villone – «In questo momento abbiamo i sindaci in campo che si oppongono, ed è una presenza importantissima. Questa è una battaglia politica» – ha ribadito il professore.

Presente all’evento, anche l’economista Paolo Ricci, docente all’Università Federico II, che ha sottolineato quali sarebbero le incongruenze presenti nella bozza del decreto: «Ci sono molte condizioni da verificare, perché siamo davanti ad una prospettiva piena di incoerenze che vanno verificate da un punto di vista finanziario» – ha dichiarato Ricci – «Tra i vari problemi c’è quello connesso alla copertura che in alcuni casi viene negata. Si farà riferimento soltanto alla spesa storica»- ha sottolineato l’economista, il quale ha ribadito il ruolo che ogni singolo cittadino può esercitare in materia: «Molto dipenderà anche dalla cittadinanza. Io penso che siamo tutti, sia a nord che a sud, vittime di una politica inadeguata, perché si parla di queste cose da circa vent’anni. Quindi, dobbiamo riflettere sulla funzione che noi cittadini dobbiamo avere rispetto a questo nuovo periodo che si apre» – ha concluso Ricci.

Anche la sanità è messa a rischio dall’autonomia differenziata: «Lo scopo di questo incontro è quello di mettere insieme sanità e autonomia differenziata, perché i due concetti sono strettamente correlati. Il primo settore che subirà danni da questa autonomia differenziata, se dovesse andare in porto così com’è provista dal Leghista Calderola, è proprio la sanità» – ha dichiarato il consigliere regionale Ciampi.

Infine, ha concluso il discorso l’ex presidente della Camera Roberto Fico: «Pensiamo già alla spesa pro-capite in Campania. Stiamo parlando di un provvedimento, così come l’ha previsto Calderoli, che divide il Paese e che non riesce a colmare i divari territoriali» - ha esordito Fico – «Noi dovremmo fare il processo opposto, unificando il paese e fare sistema tra Nord e Sud. Si devono fare dei piani integrati di sviluppo territoriale. Ogni territorio ha delle peculiarità e delle capacità e vanno sviluppate con investimenti e con una visione che sia lungimirante. Anche il problema dello spopolamento delle aree interne e dei piccoli comuni non è di facile soluzione ma bisogna lavorare per porre rimedio» – ha concluso Fico.

Source: www.irpinia24.it