Presentazione di: “Il Pino Irpino”

Nona edizione della carovana di solidarietà

WhatsApp Image 2022-12-02 at 11.55.14Oggi, nella Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Il Pino Irpino” giunta alla sua nona edizione. I partecipanti alla carovana di solidarietà hanno illustrato le novità del tour dell’Irpinia che attraverserà fisicamente, come di consueto, i 118 comuni d’Irpinia dall’8 all’11 dicembre al grido di #irpiniativogliobene, insieme al supporto di CESVOLAB – Centro Servizi per il Volontariato Irpinia Sannio.

Sono già 116, ad oggi, i comitati di accoglienza attivi in tutta la provincia dove la carovana si fermerà 7 minuti per due finalità: accorciare le distanze fisiche, geografiche e sociali raccontando storie della comunità e raccogliere beni da destinare alle famiglie bisognose.

Durante il tour ci saranno: le storie di grano, con la raccolta di pasta, biscotti e derivati della farina non reperibili (anche senza glutine); un contest dedicato al Palio, con le comunità chiamate a presentarsi nelle rispettive piazze in costumi storici o caratteristici; storie sotto l’albero, consistenti in brevi testi, poesie o piccole storie che raccontino il comune, a partire dall’albero più rappresentativo; e storie di Pino Irpino, ossia la realizzazione di una decorazione natalizia con fantasia e creatività, riutilizzando materiali pronti ad essere gettati.

«Abbiamo voluto riprendere un filone green, parte di ciò che verrà raccolto sarà destinata alle famiglie di Ischia. Il giro è sempre ricco di grande partecipazione e collaborazioni» – ha dichiarato Sirio Di Capua, organizzatore dell’evento – «È bellissimo, per noi, constatare che ogni anno vi sia una grande risposta. Siamo felici di poter rappresentare un momento di comunità che avviene in ogni singolo paese irpino, in maniera del tutto spontanea. Anche quest’anno, porteremo un dono: una bellissima opera di Emiliano Stella, dal titolo ‘Futuro Presente’, che raffigura qualcosa di nuovo, pronto a nascere» – ha aggiunto Di Capua.

Quest’anno il progetto sarà affiancato da uno storico partner, il Banco Alimentare Campania: «Abbiamo voluto riprendere un filone green, legato a una delle produzioni locali più tipiche, quella del grano e dei suoi derivati. Raccoglieremo, infatti, pasta, biscotti e altri prodotti derivati, con una particolare attenzione anche agli intolleranti al glutine» – ha affermato Francesco Iandolo, organizzatore dell’evento.

La collaborazione con “Il Pino Irpino” nasce da un legame fondamentale, che è quello dell’amicizia: «Senza di essa, non si possono generare né opere, né azioni concrete nella realtà che ci circonda» – ha dichiarato Roberto Tuorto, direttore del Banco Alimentare Campania – «Amicizia non significa andare a mangiare una pizza, bensì condividere uno stesso obiettivo: da questo punto di vista, siamo lieti di essere nuovamente partner di questa bellissima iniziativa» – ha aggiunto Tuorto.

«Qualche giorno fa, ci è pervenuta una richiesta da parte dei nostri amici di Casamicciola per aiutare e sostenere non solo le tantissime persone sfollate a causa della frana, ma anche i tantissimi volontari presenti sull’isola» – ha continuato il direttore di Banco Alimentare Campania – «Da parte degli organizzatori de “Il Pino Irpino”, c’è stata subito piena disponibilità nel destinare parte di quel che verrà raccolto alle popolazioni colpite. Non si può creare una comunità, se la consideriamo come un qualcosa di chiuso: nessuno si salva da solo, come ci dice Papa Francesco. Sarà un’iniziativa per la comunità e per le comunità» – ha sottolineato Tuorto.

Inoltre, in questo momento storico ci troviamo ad affrontare l’aumento costi delle materie prime e la difficoltà a reperire determinati tipi di prodotti: «L’intento di recuperare, con questa edizione, le tradizioni contadine locali deriva anche dal fatto che, ormai, dipendiamo troppo dall’estero. Dobbiamo riscoprire il valore dei nostri territori: se l’economia locale verrà sostenuta da queste esperienze, avrà un ritorno sul proprio territorio cento volte di più» – ha concluso Tuorto.

Source: www.irpinia24.it