Omaggio a Vincenzo Barra al Carcere Borbonico

Convegno organizzato per celebrare i 30 anni dalla morte

WhatsApp Image 2022-10-22 at 17.07.21In occasione del trentennale della scomparsa di Vincenzo Barra (Avellino, 23 ottobre 1915 – 17 gennaio 1992), presso la sala blu del Carcere Borbonico di Avellino, il giornale “L’Irpinia” ha organizzato un convegno, con il patrocinio della Provincia di Avellino ed in collaborazione con il Terebinto Edizioni, sul tema “Vincenzo Barra e la politica irpina del secondo dopoguerra”

Vincenzo Barra è stato uno dei fondatori della Democrazia Cristiana in Irpinia, insieme con Fiorentino Sullo, presidente della Provincia dal 5 luglio 1952 al 6 agosto 1961, presidente dell’ospedale civile di Avellino nel 1962-64, vice presidente nel 1966-71 dell’Ente per l’irrigazione e lo sviluppo fondiario di Puglia, Basilicata e Campania, senatore della Repubblica (1970-76).

«Sono molto soddisfatto di questo incontro» – ha affermato Giuseppe Gargani – «Avevamo dimenticato una persona che ha dato tanto alla nostra provincia. Lui ha rappresentato questo territorio con una attività politica e anche come controllore. Ricordiamolo come una classe dirigente che si contrappone a quella attuale. La sua era una serenità malinconica e sono orgoglioso di poterlo ricordare. Le nomine del Governo? Ho perplessità sul Governo di destra ma, sicuramente, i rappresentanti campani, sono eccellenti» – ha aggiunto Gargani.

«Sono contento di questa reunion romantica di ex Dc» – ha dichiarato Nicola Mancino.

«La Democrazia Cristiana è stato il partito di tanti personaggi che tenevano alta la nostra bandiera» – ha sottolineato Ortensio Zecchino – «Io penso che non dobbiamo dimenticare il passato per affrontare nel modo giusto il futuro. Ricordiamo, poi, la figura di De Mita. Questo primo incontro senza di lui ci riempie di tristezza. Piantedosi? È un irpino che fa onore all’Irpinia» – ha concluso Zecchino.

Source: www.irpinia24.it