Avellino – Presentazione dei candidati di Italexit

Del Priore: “Vogliamo la costituzione di zone franche per l’Irpinia”

WhatsApp Image 2022-08-30 at 11.55.33Nella mattinata odierna, presso il Circolo della Stampa di Avellino, ha avuto luogo la presentazione dei candidati irpini di Italexit al Parlamento per la Camera dei deputati: Rosario Rocco del Priore, capolista AV-SA al proporzionale e al collegio di AV per il maggioritario e Cristina Coccia per il proporzionale AV-SA e maggioritario SA.

Le personalità candidate al Senato sono, invece, Teresa Caputo per il collegio maggioritario AV-BN, Angela Nittolo e Luigi Malfetano per il proporzionale Campania 2. Nittolo è anche candidata al Senato nel Collegio uninominale Napoli.

La campagna elettorale che Italexit propone è concentrata su tematiche a livello locale: «Innanzitutto, siamo la lista che ha presentato più candidati irpini, ben cinque tra il collegio di Avellino e Salerno alla Camera e quello di Avellino e Benevento al Senato» – ha dichiarato Rosario Rocco del Priore, capolista di Italexit per il collegio di Avellino-Salerno – «Nel nostro programma abbiamo inserito un’idea che non c’è in Italia: ossia, la costituzione di zone franche per l’Irpinia, volte all’export. L’Italia esporta 521 miliardi di euro all’anno, l’Irpinia incide in tal senso in maniera relativa. Ci sono delle eccellenze, ma è ancora troppo poco. Vorremmo estendere quest’idea a tutta l’Italia meridionale e Avellino ne sarà capofila. Dunque, su tutto ciò che viene prodotto ed esportato all’estero non si pagheranno le tasse» – ha aggiunto Del Priore.

«Noi siamo contro quest’Europa: l’Europa delle banche, non quella che era stata pensata in ragione dei popoli e delle nazioni» – ha affermato il capolista del partito – «Stiamo pagando le conseguenze con il gas: le sanzioni inflitte alla Russia, com’era prevedibile, stanno mettendo in ginocchio la nostra economia nazionale. Le sanzioni sono state un’arma completamente sbagliata nei confronti della Russia. Bisognava cercare il dialogo e così non è stato» – ha concluso Del Priore.

«Abbiamo messo in campo, quest’anno, una squadra molto efficiente sul territorio» – ha dichiarato Claudio Rossano, coordinatore provinciale di Italexit. «Soltanto il nostro movimento è stato costretto a raccogliere le firme, gli altri partiti sono stati tutti esentati da questo compito.Devo dire che quest’adempimento burocratico ci ha messo nelle condizioni di conoscere il nostro elettorato che, con entusiasmo, ci ha aiutato a raccogliere le firme, consentendo la presentazione dei nostri candidati. A differenza degli altri partiti, sono tutti irpini: siamo contenti che la direzione nazionale del partito abbia condiviso le nostre scelte e credo che faremo una buona campagna elettorale, molto legata al territorio» – ha aggiunto Rossano.

L’obiettivo del partito è quello di ottenere l’elezione del dott. del Priore: «Dobbiamo pensare anche che esiste una “legge dei resti elettorali”» - ha dichiarato il coordinatore provinciale – «Se Italexit riuscirà a superare la soglia base del 3%, sicuramente potremmo avere anche in Irpinia un deputato di Italexit in grado di difendere il territorio irpino, poco difeso dagli altri partiti e dagli altri movimenti» - ha aggiunto il coordinatore provinciale.

«Oggi vediamo, ad esempio, il problema delle acque, di fatto diventate patrimonio di Benevento» – ha affermato Rossano – «La stessa legge regionale che ha suddiviso il territorio campano in cinque distretti è molto penalizzante. Un piccolo paesino dell’Alta Irpinia paga l’acqua tre volte in più rispetto a un cittadino napoletano di Posillipo. È un’ingiustizia e vogliamo portarla all’attenzione della campagna elettorale» – ha concluso Rossano.

Source: www.irpinia24.it