“Io dono” – VII ciclopedalata per la donazione degli organi

Capasso: “Vogliamo dare un messaggio di fiducia e solidarietà”

WhatsApp Image 2022-08-09 at 11.45.58Avellino – Oggi, presso il Circolo della Stampa, si è tenuta la presentazione di “Io dono”: la giornata irpina, che si terrà il 21 agosto 2022, dedicata alla sensibilizzazione per la donazione degli organi e per la prevenzione delle malattie rare, organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale presieduta dal Prof. Giovanbattista Capasso.

L’evento è promosso in collaborazione con dell’Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi, il sostegno della Società Italiana ed Europea di Nefrologia, della Fondazione La Nuova Speranza, la Fondazione Italiana del Rene, l’Ospedale Bambino Gesù Ospedale pediatrico, e la presenza di F.C.I., ANED, AIDO, AVIS, ANPAS, FIAB, le Amministrazioni dei Comuni attraversati dal torpedone ciclistico e altre associazioni di volontariato.

La ciclopedalata partirà alle ore 9.30 da Lioni e attraverserà nell’ordine, le località ed i Comuni di Sant’Angelo dei Lombardi (loc. Quadrivio), Guardia Lombardi (loc. Taverne) Andretta, Conza della Campania, Sant’Andrea di Conza, Teora. Il rientro è previsto a Lioni alle ore 19.00 circa.

Durante ciascuna tappa ci saranno momenti di riflessione e racconti delle testimonianze dei soggetti trapiantati ed ammalati, dei loro familiari e delle associazioni operanti nel settore: «Vogliamo dare un messaggio di fiducia e solidarietà» – ha affermato Giovambattista Capasso, presidente dell’Associazione di Promozione Sociale – «Cerchiamo di fare “propaganda” per la donazione degli organi, che rimane una grossa problematica ma anche un’importante opportunità. Inoltre, quest’anno, vogliamo trasmettere anche un altro messaggio: l’importanza di parlare maggiormente dei trapianti pediatrici. Per questo motivo, avremo una folta delegazione proveniente dal Bambino Gesù, leader in Italia in molte discipline pediatriche» – ha aggiunto Capasso.

«In passato ho seguito una paziente, Suor Giulia, missionaria in Africa, affetta da una malattia renale a causa della quale è stata richiamata in Italia. Aspettava un trapianto da un donatore non vivente e, invece, questo è arrivato da una sua congiunta spirituale: Suor Carla. È una bellissima testimonianza che vogliamo evidenziare» – ha dichiarato il presidente dell’Associazione di Promozione Sociale.

Questa passeggiata ha anche un valore simbolico per la ripresa delle zone interne irpine: «Queste hanno bisogno di tante iniziative che abbiano un senso. Centinaia di persone che sono iscritte all’associazione “Io dono” provengono da altre province o regioni, dunque, la manifestazione servirà anche a far conoscere loro le bellezze dell’Irpinia. Un piccolo volano per una ripresa delle nostre terre, belle da vedere e da vivere» – ha concluso Capasso.

 

Source: www.irpinia24.it