Presentata “Avellino letteraria”, l’iniziativa che ama la cultura

Festa: "La cultura dei libri è fondamentale perché aiuta a raccontarci, conoscerci e far conoscere"

WhatsApp Image 2022-05-07 at 19.11.24Avellino – Oggi, presso Villa Amendola, è stata presentata la II° edizione della rassegna “Avellino Letteraria”. L’evento patrocinato dal Comune, dalla Provincia e dalla Diocesi di Avellino, promosso da Festa Viaggi, è stato organizzato da Annamaria Picillo, Presidente di Itinerando Irpinia. L’iniziativa, che comincerà ufficialmente il 28 maggio e che si concluderà il 17 dicembre, consiste in 12 imperdibili incontri all’insegna della cultura: dalla musica, al teatro alla poesia, alla scienza e alla filosofia.

Obiettivo fondamentale  è quello di promuovere la letteratura, far conoscere e rivalutare il patrimonio storico, artistico, culturale e religioso dei nostri Comuni, creando così una condivisione identitaria: «La nostra città ha cultura e anche i nostri luoghi, abbiamo un territorio che merita di essere osservato, amato e visitato. Abbiamo dei posti magnifici che meritano di essere conosciuti e visitati». – ha dichiarato Picillo- «Siamo qui per dare inizio a un nuovo percorso letterario: 12 eventi che tratteranno opere letterarie, di narrativa, di saggistica e soprattutto di storia locale, perché è attraverso il libro che dobbiamo tramandare e conoscere le proprie origini e i nostri predecessori. Questa iniziativa nasce dalla voglia di stare insieme; ringrazio l’Amministrazione comunale che mi ha permesso non solo di scrivere questo format ma anche di trasmettere l’amore per la mia città».WhatsApp Image 2022-05-07 at 19.08.45

Presente all’evento anche il Primo Cittadino, Gianluca Festa, che ha sottolineato l’importanza della cultura, elemento essenziale, in grado di far conoscere non solo noi stessi ma anche le nostre radici:  «Annamaria presentò l’iniziativa durante il periodo della pandemia e temeva che si presentassero delle difficoltà per sostenerla, nonostante ciò, l’idea è stata accolta con interesse, attenzione e coraggio. La cultura dei libri è fondamentale perché aiuta a raccontarci, conoscerci e far conoscere. All’interno della Campania siamo poco conosciuti e non abbiamo il coraggio di uscire fuori dai confini. Dunque, dobbiamo avere la forza e il coraggio di  rapportarci a questo nobile sentimento della cultura, sostenendo le iniziative che ci permettono di tramandare la nostra storia. La cultura ci aiuta a crescere. Queste manifestazioni ci permettono di vivere la nostra città e sentirla nostra».

Calendario degli appuntamenti:

Sabato 28 maggio Mirella Napodano, “Ma l’amore no”.
Delta 3 edizioni, romanzo epistolare per la memoria delle emozioni, partecipa con l’autrice, Paolo Matarazzo, giornalista.

Sabato 18 giugno Nicola Di Iorio, “Rosso dalla terra”,
partecipa con l’autore Francesco Emanuele Di loro,
musicista

Sabato 10 settembre prof. Luigi Anzalone, Emanuela
Sica, “Grazia Deledda – Canne al vento”, Pensa edizioni, partecipa con gli autori Marina D’Apice, giornalista.

Sabato 24 settembre Marco Urraro,
“Caruso” edizioni Guida, partecipa con l’autore Stefania Marotti, giornalista de “Il Mattino”.

Sabato 15 ottobre Emanuele Esposito, “Bulli e Pupe”
edizioni Feltrinelli, partecipa con l’autore Fiore Carullo,
giornalista.

Sabato 29 ottobre Cecilia Valentino,
“Il filo della memoria” Una villa e una città, edizioni Methite, partecipa con l’autrice Armando Montefusco, storico.

Sabato 5 novembre Ciro Troiano, “Preso dal nervoso gli ho sparato”, vittime e offender nel maltrattamento di animali, edizioni Lav, partecipa con l’autore, Emanuele Esposito, criminologo mediatore familiare.

Sabato 19 novembre Pellegrino Caruso, “Orazio Flacco. Problemi testuali nel Libro I dei Carmina” edizioni Abe Napoli, partecipa con l’autore Floriana Guerriero, giornalista de “Il Quotidiano del Sud”.

26 novembre Maurizio Ponticello, la vera storia di Martia Basile, edizioni Mondadori, partecipa con l’autore la prof.ssa Caterina Lerro
Sabato 3 dicembre reading poetico a cura di Rosa Mannetta e Graziella Di Grezia, dedicato al Maestro Mario Cesa, compositore e musicista, docente presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.

Sabato 10 dicembre Giovanna Santo,
“Il mio piccolo Infinito”, quando attimi di silenzio dicono più di mille parole, edizioni Abra Book, partecipa con l’autrice Daniela Apuzza, giornalista.

Sabato 17 dicembre Amalia Leo, Luigi Maria Pilla “Gocce d’irpinia”, edizioni Scuderi, partecipa con gli autori Gianni Festa, direttore de “Il Quotidiano del Sud’.

Source: www.irpinia24.it