Coronavirus, quali sono le novità a partire da oggi

Green pass base per l'accesso a negozi, poste, librerie e tabaccai

nUOVE REGOLE DA OGGI 1 FEBBRAIOAnche se il Governo sembra essere in procinto di cambiare rotta e imboccare la strada della progressiva abolizione delle misure restrittive per avviare una fase di reale convivenza con il virus, da oggi entrano in vigore le misure restrittive già predisposte dal Governo. 

Il Green Pass estende ulteriormente il proprio raggio di azione: la certificazione verde base sarà necessaria per entrare negli uffici pubblici, negli uffici finanziari e nelle attività commerciali (ossia i negozi).
Insomma, il certificato verde, ottenibile anche con tampone, serve, per esempio, per  entrare in posta, in banca, nelle librerie, nei tabaccai, nei centri commerciali, nei negozi di abbigliamento, nei negozi per bambini e in quelli di cosmetica.

Tuttavia, tale obbligo non opererà in ogni caso, state la necessità di garantire, anche senza il possesso di una delle certificazioni verdi, esigenze essenziali e primarie della  persona.

Più precisamente, la deroga vale per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso, in cinque ambiti:

  • alimentare e prima necessità;
  • sanitario;
  • veterinario;
  • di giustizia;
  • di sicurezza personale. 

Il Green pass non servirà, dunque, per entrare in esercizi commerciali che offrono prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari) nè per accedere a farmacie, alle strutture sanitarie, sociosanitarie e a quelle veterinarie, per ogni finalità  di  prevenzione,  diagnosi  e cura. Libero anche l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo  di  assicurare  lo  svolgimento  delle  attività istituzionali  indifferibili, nonchè quelle di prevenzione e repressione degli illeciti.
Non necessita del Green pass nemmeno l’accesso agli uffici giudiziari esclusivamente  per la presentazione indifferibile e urgente di denunzie da parte di soggetti vittime di reati o di  richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o  incapaci, nonchè per consentire lo svolgimento di attività di indagine  o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata. 

Per le persone che accederanno senza Green pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo, è prevista una sanzione da 400 a 1.000 euro. La stessa sanzione si applica al soggetto tenuto a controllare il possesso del Green pass se omette il controllo. 

Sempre da oggi scattano, inoltre, le multe per tutti gli over 50 (salvo chi ne è esentato per motivi di salute) che non abbiano avuto almeno una dose di vaccino, non abbiano completato il ciclo vaccinale nei termini previsti dal Ministero della salute o non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi: sarà, in tali casi, prevista una sanzione di 100 euro una tantum.

Cambia, sempre da oggi, la durata del Green pass rafforzato (che si ottiene con il completamento del ciclo vaccinale o dopo essere guariti dal Covid): l’efficacia si riduce da 9 a 6 mesi.  Il Green pass di chi ha già avuto la terza dose, invece, potrebbe avere durata illimitata finché non arriverà un eventuale via libera alla quarta dose di vaccino.

Clicca qui per la tabella attività consentite con/senza green pass. 

 

Source: www.irpinia24.it