Imminenti le elezioni provinciali – Calenda: “Presenti a supporto di Angelo D’Agostino”
Carlo Calenda fa tappa ad Avellino per discutere delle proposte in vista delle imminenti elezioni provinciali
Avellino – Continua ininterrotto il tour nazionale che Carlo Calenda promuove nell’ambito del percorso di crescita e radicamento di Azione sul territorio.
Stamattina, Carlo Calenda, presso il Viva Hotel di Avellino, ha incontrato amministratori e riferimenti di Azione delle province di Avellino, Benevento, Salerno e Caserta.
Un’occasione per discutere delle proposte e del percorso politico del partito, soprattutto in vista delle imminenti elezioni provinciali che vedono coinvolta Azione in ogni Provincia chiamata al voto: in provincia di Avellino, Calenda scende in campo a supporto di Angelo D’Agostino.
Tema fondamentale, il PNRR, unica straordinaria opportunità per rilanciare lo sviluppo soprattutto per il Mezzogiorno: «Occorre un commissariamento diretto da parte del Governo nei confronti delle opere principali di natura infrastrutturale. Allo stesso modo occorre un monitoraggio molto attento di ciò che propongono le regioni. In Italia i fondi ordinari – quindi non i fondi europei straordinari del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – sono circa 12 miliardi l’anno e noi mediamente ne utilizziamo la metà. Dal 22 in poi dovremmo spendere 50 miliardi di euro l’anno, dieci volte quello che spendiamo abitualmente. Ecco perché serve che il governo commissari direttamente, con un elenco di opere puntuali, che riducano i tempi burocratici. Occorre, ancora, che non si dia più spazio ai ricorsi al TAR. Solo questo può consentire il rilancio e la crescita del nostro paese».
«In Campania abbiamo quasi duecento amministratori locali – ha continuato il leader di Azione - io non voglio parlamentari che non rappresentano più nessuno. Occorrono, invece, consiglieri comunali, sindaci dei piccoli comuni, perché sono quest’ultimi ad amministrare il territorio e a conoscere le realtà. Ovviamente, il lavoro che stiamo facendo è molto più faticoso che mettere insieme qualche parlamentare, ma consentirà una prospettiva seria in cui potremo conoscere persone oneste. La politica è l’arte di far accadere le cose. Noi siamo presenti a supporto di Angelo D’Agostino che, tra l’altro, era con me in Scelta Civica. Lo faremo convinti che le Province, rimaste presenti in funzione ridotta, rappresentano il territorio. Qui c’è un gigantesco problema con l’acqua e gli investimenti devono essere fatti direttamente per avere un sistema di distribuzione e gestione dell’acqua più efficace».