Avellino – Mostra fotografica su Raffaella Carrà
L'inaugurazione si terrà giovedì 23 settembre alle ore 19:00
La AXRT Contemporary Gallery di Avellino è onorata di presentare la mostra fotografica di Chiara Samugheo (1925): Raffaella ‐uno stile di vita a cura di Gianluca Marziani. Dal 23 settembre al 30 ottobre 2021.
Inaugurazione giovedì 23 settembre ore 19.00 in via Mancini 19, Avellino.
Scatti esclusivi a Raffaella Carrà provenienti direttamente dall’archivio storico dell’artista, la prima donna a diventare fotografa professionista in Italia. Dal ’66 al ’79 Raffaella la sceglie come fotografa personale.
“Fissare su carta fotografica l’icona pop di un immaginario che scorreva nei pixel. La TV che accoglie l’azione si spegne un istante per diventare quadro. La stampa che accoglie lo scatto si accende oltre l’istante del monitor. Chiara Samugheo ha inventato l’anima fotografica di Raffaella Carrà. Ne ha captato l’energia aerobica da performer trasformista. Ne ha colto lo spirito scultoreo da Pop Queen che anticipava il camp. Ne ha vissuto il ciclo camaleontico di outfit, gesti e parole rumorose. Un dialogo unico tra due donne speciali. Una relazione privilegiata che si è incisa nelle cronache culturali. Una storia italiana per raccontare la più grande icona della nostra televisione. Traslando un famoso titolo della Carrà: A fare il POP comincia tu…
Raffaella Carrà rappresenta la punta più alta del pop televisivo che si trasforma in documento sociologico. Il suo status ricreava quadri catodici che avrebbero raccolto la sintesi di un frammento oltre il momento, dando alla velocità di fruizione una pelle di natura fotografica, quasi che la sua immagine provasse ad uscire dalle riprese in diretta, attraversando l’istante per incidersi come uno stencil sul muro del tempo. Per attuare questo processo semantico serviva la miccia di un occhio fotografico, qualcuno che cogliesse il segno warholiano della Raffa, la sua attitudine catartica e stravolgente, generazionale e ironicamente rivoluzionaria. Quella persona esisteva e arriva a noi con un patrimonio fotografico di enorme valore storico: il suo nome è Chiara Samugheo e le sue foto sono il romanzo per immagini di un’icona inimitabile e attualissima. Fissare su carta fotografica l’icona pop di un immaginario liquido che scorreva nei pixel catodici. Molti hanno provato a farlo con Raffaella Carrà, solo Chiara Samugheo ne ha colto il valore di archetipo dalle molteplici forme identitarie. La sua è stata una sintonia profonda col personaggio attorno alla persona, un dialogo da studio con l’aura pop della donna più amata dagli italiani.” A cura di Gianluca Marziani.
In occasione della serata del vernissage sarà presentato un catalogo edito da De Angelis Art che raccoglie circa 30 immagini di Chiara Samugheo scattate a Raffaella Carrà, incluse quelle esposte durante la mostra. Il catalogo sarà disponibile in galleria.
Biografia: Chiara Samugheo. Prima donna professionista, è ritenuta tra le più importanti fotografe italiane. Nata a Bari nel 1925, si trasferisce giovanissima a Milano, dove si inserisce negli ambienti intellettuali della città. E’ di questo periodo l’incontro con Pasquale Prunas, che diventerà in seguito suo compagno di vita. Egli la coinvolge nell’idea di una nuova rivista fotografica, Le Ore, sullo stile di ‘Paris Match’. Le affida una Contax con cui si impegna a realizzare reportage che documentano la realtà. Comincia a lavorare anche per Cinema nuovo di Guido Aristarco, condividendone l’idea di fotografia come strumento per sgretolare il muro che separa i giovani da un mondo migliore. E’ del 1954 il servizio fotografico sulle tarantolate di Galatina (Lecce), al quale fanno seguito reportage sulle baraccopoli napoletane, su padre Borrelli, il prete degli scugnizzi e numerosi altri. Inviata a Venezia per un servizio sui costi del Festival del cinema, ritrae numerose star. La sua foto che immortala ‘Maria Schell’ finisce in copertina e la rivista vende tutte le copie. Chiara Samugheo non scatta all’insaputa del soggetto, piuttosto lo coinvolge in un gioco divertente e spontaneo: usando il meno possibile le luci artificiali, lontano dal set, instaura un rapporto privilegiato con le dive, riuscendo a realizzare semplici scatti di straordinaria bellezza. Quella foto scattata a Venezia è solo l’inizio delle molteplici collaborazioni con le più grandi testate nazionali ed estere. Copertine raffinate e servizi fotografici di attrici, di attori, registi e personaggi dello spettacolo, che le fanno guadagnare l’appellativo di fotografa delle Stelle.
Biografia: Gianluca Marziani. Nato a Milano nel 1970. E’ un critico/curatore che si occupa di arti visive. Curatore artistico del gruppo MetaMorfosi. Curatore artistico di Visionarea Art Space presso Auditorium Conciliazione di Roma. Direttore artistico del Museo Condominiale Tor Marancia a Roma. Dal 2010 al 2019 è stato il direttore artistico di Palazzo Collicola Arti Visive a Spoleto. Ha curato per nove stagioni le mostre del Festival dei Due Mondi. Curatore del Premio Terna (sei edizioni) e del Premio Celeste (sei edizioni). E’ stato direttore artistico della Fondazione Rocco Guglielmo. Consulente per la Biennale di Venezia 2011. Da cinque anni è membro della giuria di selezione del Talent Prize. Da alcuni anni sta firmando grandi mostre itineranti dedicate a Banksy, Obey, Keith Haring. Ha curato mostre nei principali musei italiani, pubblicato un notevole numero di cataloghi, collaborato con molteplici gallerie sul territorio nazionale. Diverse anche le esposizioni curate in gallerie, musei e fondazioni internazionali. Ha firmato i progetti più innovativi sulla Street Art: in particolare “Scala Mercalli” presso Auditorium Parco della Musica e il case history “Big City Life” nel quartiere romano di Tor Marancia. Ha parlato d’arte su molteplici media, da Radio2 a Rai1, dai quotidiani alle riviste di settore, da settimanali (Specchio, Panorama…) a diverse piattaforme web. Ha gestito il corso di arti visive presso lo IED di Roma. E’ stato protagonista del programma di Rai5 “Personal Shopper”, uno dei conduttori del programma “Street Art” su Sky Arte. Ha firmato come columnist per i magazine Fashionable Lampoon e Italian Journal. Ha curato su Style Piccoli una rubrica in cui raccontava l’arte contemporanea ai giovanissimi. Conduce una rubrica d’arte su Dagospia dal titolo “Un Marziani a Roma”. E’ stato uno dei primi curatori italiani a realizzare consulenze artistiche per aziende e multinazionali. Molte le lezioni, i convegni e gli incontri presso istituzioni pubbliche e private. Nel 2016 ha tenuto un ciclo di lezioni d’arte contemporanea presso la Galleria Nazionale di Roma. E’ stato nominato curatore dell’anno 2010 dalla giuria che presiede il Premio Ca’ Zenobio. Ha vinto il Premio Magna Grecia (2005) e un A.B.O. d’Argento (2006).
Mostra in presenza, in ottemperanza alle normative sanitarie vigenti
Ingressi contingentati
Ingresso libero
www.axrtgallery.com
INFO contact: info@axrtgallery.com
Cell. +39 3355819837
Tel. 0825 25851
Artista: Chiara Samugheo
a cura di: Gianluca Marziani
titolo: Raffaella ‐ uno stile di vita
Inaugurazione: giovedì 23 settembre 2021, ore 19.00 ‐ luogo: AXRT Contemporary Gallery – indirizzo: via Mancini 19 ‐ Avellino ‐info: info@axrtgallery.com / 335.5819837 / 0825.25851
Orari della galleria: la AXRT è aperta tutti i giorni ore 10/13, ore 17/20.30
Chiusura mostra: 30 ottobre 2021