Montefusco (Sinistra Italiana), Alto Calore: “L’azienda per noi deve rimanere in mano pubblica”

Conferenza stampa di Sinistra Italiana sulla gestione del servizio idrico in Provincia di Avellino

5a24e8e6-94d0-4c72-b61e-cc73a41cc7b3Avellino – Si è tenuta stamattina, presso il Circolo della Stampa di Avellino, la conferenza convocata dal gruppo di Sinistra Italiana per discutere della gestione del servizio idrico in Provincia di Avellino. Al centro dell’incontro, a cui hanno partecipato Roberto Montefusco, Raffaele Aurisicchio, Amalio Santoro e Giancarlo Giordano, la richiesta di fallimento avanzata dalla Procura di Avellino per l’Alto Calore spa.  

«La richiesta della Procura certifica una condizione che era sotto gli occhi di tutti, ovvero una massa debitoria insostenibile per Alto Calore Servizi  - ha dichiarato Roberto Montefusco, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana - Noi esprimiamo, quindi, una seria preoccupazione per il destino di un’azienda che rappresenta non solo un servizio ma una risorsa per questa provincia i cui destini risultano essere incerti; rilanciamo con forza la necessità di azzerare l’attuale management di Alto Calore e di avviare una riflessione sul destino dell’azienda che per noi deve rimanere in mano pubblica. Non vorremmo che dietro tutto questo ci fosse il tentativo di scivolare verso una privatizzazione e rilanciamo con forza il modello dell’azienda speciale di diritto pubblico che è l’unico, dal nostro punto di vista, che possa garantire questa soluzione. E’ chiaro che ci preoccupa anche il destino dei lavoratori». 

Il futuro è incerto, non è possibile fare concrete previsioni e il coordinatore provinciale ne è consapevole: «Adesso bisognerà capire cosa deciderà il Tribunale, che tipo di risposta ci sarà rispetto alla richiesta della Procura. Se sarà necessario un azzeramento bisognerà ripartire e lo vedremo. Sicuramente c’è una responsabilità anche da parte dei comuni che, in questi anni, avrebbero dovuto vigilare sui bilanci con maggior attenzione. Bisogna aspettare con prudenza quello che deciderà il Tribunale e sulla base di questo assumere le determinazioni conseguenti» ha concluso Montefusco. 

Source: www.irpinia24.it