Campania Blues Festival, via all’edizione 2021
La rassegna si terrà dal 9 all'11 settembre
Pubblichiamo la nota di Scabec.
Il blues è una musica afro-americana profana nata nella seconda metà dell’ 800. Il termine deriva dall’inglese “to feel blue”, (sentirsi malinconico).
Nasce in ambiti rurali, ad opera di schiavi africani, deportati per lavorare nelle piantagioni americane. Per aiutarsi a superare la loro condizione e superare l’enorme sofferenza ed il dolore per la deportazione, quando questi erano al lavoro intonavano i loro canti tradizionali che furono poi detti spirituals.
Un parallelismo è rappresentato dal nostro Sud d’Italia e la nostra Campania che, come dice il nome stesso della regione, da sempre e fino al secondo dopo-guerra è stata un area a carattere prevalentemente rurale e povera. Non vi erano schiavi ma una povertà che rendeva tali.
Se analizziamo con attenzione il blues è espressione di un sentimento di dolore che trova espressione in un tipo di musica, anche i popoli mediterranei nei secoli hanno trovato nella musica un modo di esprimere ed incanalare il dolore che si alterna spesso con la gioia.
Il blues è espressione di un sentimento di dolore che trova sollievo in quel tipo di musica. Anche i popoli mediterranei nei secoli hanno utilizzato spesso la musica per lenire le ferite dell’anima e dare un senso al dolore. Che cosa è la nostra “appocundria” di cui cantava Pino Daniele se non un sentimento blues?
Dal 9 all’11 settembre, il festival dedicato al blues più longevo del mezzogiorno tornerà alla Stazione Marittima di Zaha Hadid con una proposta musicale che manterrà vivo lo spirito del genere in ogni sua forma e linguaggio.
IL PROGRAMMA
Giovedì 9 settembre
ore 21.15
HAT IN THE GARRETT
ore 22.00
NICK BECATTINI
lifetime blues tour
Venerdì 10 settembre
ore 21.15
COLONEL V.
ore 22.00
MIGHTY MO’ RODGERS BAND
Sabato 11 settembre
ore 21.15
BONNY JACK
one blues man
ore 22.00
GREG IZOR
Master of Blues Harmonica
Il costo del biglietto per il singolo concerto è di 6 euro; 15 euro per assistere ai 3 concerti.
VISITE GUIDATE
Dall’acquedotto medievale al Duomo di Salerno, dal Complesso di Santa Sofia al centro storico alto: dal 9 all’11 settembre andremo alla scoperta della Salerno medievale con un ciclo di visite guidate gratuite nell’ambito del Campania Blues Festival.
Le visite guidate sono a cura delle associazioni culturali Genius Loci ed Erchemperto.
Partecipazione gratuita.
Prenotazione obbligatoria al numero 333 658 5357.
Evento programmato e finanziato dalla Regione Campana attraverso Scabec S.p.A.con fondi POC (Programma operativo Complementare) 2014-2020.