Striscione contro il numero chiuso medicina

Volantinaggio fuori a campus Monte Sant'Angelo della Federico II

medicina napoliRiceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’agenzia Dire:

“La pandemia lo ha dimostrato, il numero chiuso va cancellato. No alla sanità azienda”. Questo il testo presente su uno striscione apparso stamattina fuori al campus di Monte Sant’Angelo dell’università di Napoli Federico II dove si stanno svolgendo i test di ingresso per Medicina e chirurgia. La protesta è stata organizzata da “Fronte della gioventù comunista”, gruppo a cui appartengono alcuni ragazzi che questa mattina hanno dato vita a un’azione di volantinaggio fuori al campus federiciano.

“Rivendichiamo la necessità di cancellare il numero chiuso – spiegano -. Ogni anno ci raccontano che in Italia ci sono troppi medici, che è necessario dare priorità al merito, che i posti sono limitati. Ma la verità è che il numero chiuso sbarra la strada a migliaia di ragazzi delle classi popolari che non possono permettersi la preparazione per il test. Non si può parlare di merito se non si parte dalle stesse basi economiche. La pandemia ha dimostrato che occorrono più medici ed infermieri, occorre un servizio sanitario nazionale non asservito alle logiche del profitto che sia davvero pubblico, gratuito e di qualità che garantisca a tutti il diritto alla salute”.
“Questo Paese ha bisogno di medici, ma di medici qualificati e adeguatamente formati – ha replicato la docente di Farmacologia Antonella Scorziello, presidente della commissione esaminatrice, interpellata dalla Dire -. La pol mica relativa al numero chiuso si ripresenta ogni anno. Le regole sono ministeriali, ma da parte nostra sottolineiamo che la Federico II quest’anno mette a disposizione un numero di posti superiore rispetto a quello dello scorso anno ed è al pari con la disponibilità di posti delle altre città italiane. I numeri sono in linea, anzi forse a Napoli ci sono più posti. C’è la volontà di provare ad allargare l’offerta, tuttavia non bisogna trascurare la qualità della formazione. È per questo che il numero chiuso esiste ancora ed ha il suo significato”.”
Source: www.irpinia24.it