Nuovo DPCM, Conte illustra le misure in conferenza stampa

Paese diviso in "fasce" in relazione alla diffusione del contagio. Campania in fascia gialla

Giuseppe-Conte-a-Palazzo-Chigi-780x512-e1586261072223Nel corso di una conferenza stampa da Palazzo Chigi conclusasi poco fa, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato le nuove misure in contrasto alla pandemia contenute all’interno del DPCM firmato ieri, la cui validità comincerà a decorrere dal prossimo venerdì 6 Novembre sino al 3 Dicembre 2020.

Il Presidente, dopo aver illustrato i dati relativi all’attuale, drammatica, “nuova ondata” di contagi, ha spiegato il nuovo meccanismo previsto dal governo che stabilisce la suddivisione delle regioni italiane in 4 fasce in relazione alla gravità della situazione epidemiologica: fascia VERDE, GIALLA, ARANCIONE e ROSSA.

E’ bene precisare sin da subito che non ci sono al momento zone verdi. “La pandemia corre forte- dice il premier- le ordinanze del ministero della Salute recepiranno l’esito del monitoraggio periodico effettuato congiuntamente”, assicurando sull’oggettività dei criteri (ben 21, tra cui indice RT e saturazione ospedaliera). “Se una Regione dovesse rientrare in condizioni di stabilità per 14 giorni, con rischio più basso, potrà essere assoggettata a un regime di misure meno restrittive”

Conte ha poi illustrato, fascia per fascia, le restrizioni venture:

Quanto alle regioni della fascia GIALLA: (Emilia-Romagna, Campania, Toscana, Lazio, Liguria, Province autonome di Trento e Bolzano, Umbria, Veneto, Marche, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Molise e Basilicata)

- Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Resta la raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di salute, lavoro, studio, situazioni di necessità.

- Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.

- Chiusura di musei e mostre.

- Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori. 

- Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.

- Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.

- Chiusura di bar e ristoranti alle ore 18. L’asporto e’ consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.

- Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi.

Per quanto riguarda le regioni di fascia ARANCIONE: (Puglia e Sicilia)

- Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.

- Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune.

- Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. Asporto consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.

- Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.

- Chiusura di musei e mostre.

- Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.

 - Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.

- Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.

- Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi.

Quanto infine alle regioni in fascia ROSSA: (Lombardia, Piemonte, Calabria, e Valle d’Aosta)

- Vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro.

 - Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. Asporto consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.

- Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità.

- Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.

- Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università, salvo specifiche eccezioni.

- Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attivita’ motoria nei pressi della propria abitazione e attivita’ sportiva solo all’aperto in forma individuale.

- Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività  di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie. Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.

 

Sarà inoltre necessario per gli spostamenti fuori dagli orari consentiti o nelle aree sottoposte a restrizione, recare con sé l’autocertificazione comprovante la necessità dello spostamento. ”E’ collegata ai divieti- ha detto in merito Conte- per la zona Rossa ad esempio serve ogni volta che si esce di casa”. Nelle zone gialle, di conseguenza, ne avrà bisogno chi va fuori dalle 22 alle 5 del mattino. In quelle arancioni ci vorrà anche per spostarsi da un Comune all’altro. La didattica a distanza a scuola è un “fatto che pesa molto al governo”. 

Il presidente ha infine annunciato che il governo è al lavoro sulla previsione di “bonus” per le categorie maggiormente colpite. “Gli stanziamenti saranno sicuramente adeguati e dovrebbero comunque aggirarsi intorno a 1,5 – 2 miliardi, ma siamo pronti a un nuovo scostamento. Non abbiamo alternative, dobbiamo affrontare queste restrizioni. Comprendiamo il disagio e la sofferenza psicologica, dobbiamo tenere il duro.”

 

Source: www.irpinia24.it