Regione Campania: l’ordinanza n. 86 chiude nidi e asili

Confermata didattica a distanza per le scuole primarie e secondarie, asili chiusi e Arzano ancora zona rossa

3938891_2354_asilonido1-2Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha  firmato oggi l’Ordinanza n. 86, che contiene, oltre la riconferma di alcune disposizioni già in atto, ulteriori misure di contenimento e prevenzione per contrastare l’epidemia da Covid-19.

Difatti, da lunedì prossimo e fino al 14 novembre 2020, su tutto il territorio regionale, fatta eccezione per l’attività amministrativa e fermo restando l’obbligo di effettuare le riunioni da remoto, è sospesa l’attività in presenza nelle scuole dell’infanzia. 

Inoltre, con decorrenza immediata e fino al  14 novembre  2020, su tutto il territorio regionale è confermata la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole primaria e secondaria, fatta eccezione per lo svolgimento delle attività destinate agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico e/o diversamente abili, il cui svolgimento in presenza è consentito previa valutazione da parte dell’Istituto scolastico.

È altresì confermata la sospensione delle attività didattiche e di verifica in presenza nelle Università, fatta eccezione per quelle relative agli studenti del primo anno, ove già programmate in presenza dal competente Ateneo.  

Ancora,   Con decorrenza immediata e fino al 14 novembre 2020, è confermato l’obbligo a tutte le aziende di trasporto pubblico locale di modulare l’erogazione dei servizi minimi essenziali in modo da evitare il sovraffollamento dei mezzi di trasporto nelle fasce orarie della giornata in cui si registra la maggiore presenza di utenti, comunicando i servizi così modulati alla Direzione Generale Mobilità della Regione Campania, nonché all’Ente titolare del contratto di servizio.

Il provvedimento dispone anche in merito al Comune di Arzano, per il quale è confermata la zona rossa. Difatti, fino al 4 novembre 2020, è confermato il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutte le persone ivi residenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità e la sospensione delle attività commerciali, ivi comprese le attività di ristorazione, salvo che in modalità di consegna a domicilio.

Sono pertanto sospese ad Arzano le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità e restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Sono esclusi dai divieti i servizi bancari, assicurativi, finanziari, nonché le attività finalizzate ad assicurare la continuità della filiera produttiva e le attività delle libere professioni.

È infine divieto di allontanamento, sempre nel comune di Arzano, dalle proprie abitazioni se non per esigenze di approvvigionamento di beni e servizi di prima necessità, per motivi di salute e lavorativi ed è  in ogni caso consentito il transito  da parte degli operatori sanitari e socio-sanitari.

Clicca qui per il testo integrale dell’ordinanza.

Source: www.irpinia24.it