Calcio: Riprendono A,B e C, stop definitivo per i dilettanti

Le decisioni sono state prese in consiglio federale

figcRoma – Nella lunga giornata di ieri, il Consiglio Federale della Figc, riunito in composizione allargata alla presenza anche del presidente Eca Agnelli e del vicepresidente Uefa Uva, ha decretato le sorti dei campionati nazionali e regionali, per quanto riguarda la stagione sportiva 2019/20.  A seguito di una lunga discussione, il massimo organo politico del calcio italiano, ha ritenuto opportuno continuare i campionati professionistici, nello specifico, A, B e C, dichiarando, invece, definitivamente conclusi i campionati dilettanti, che vanno dalla Serie D, fino alla terza categoria, quindi sia quelli nazionali che regionali. Pronto quindi al ritorno in campo anche l’Avellino Calcio, che tornerebbe a giocare anche nell’ipotesi paventata che per la C, si dovessero giocare solo i Playoff. 

Rientrano, ovviamente, nell’ambito dilettanti, anche tutte le categorie del calcio femminile e tutte le categorie, Serie A compresa, del calcio a 5, che quindi dicono addio alla stagione sportiva 2019/20. La decisione del Consiglio Federale, va quindi a ribaltare la scelta che 52 squadre su 60 della Lega Pro avevano preso in merito al campionato di Serie C, su proposta del presidente Ghirelli, di terminare anticipatamente la stagione, decretando anche 4 promozioni per squadre che avrebbero partecipato al prossimo campionato cadetto 2020/21.

Nel prossimo Consiglio Federale, saranno oggetto di discussione, le modalità con le quali concludere i campionati, per i quali il Consiglio Federale di ieri ha dichiarato la fine anticipata della stagione. In merito, si è espresso anche il Presidente della LND, nonchè vicepresidente vicario della Federazione Italiana Giuoco Calcio,  Cosimo Sibilia, che mediante un comunicato stampa pubblicato sul sito della Lega dilettanti ha dichiarato che saranno in discussione e saranno anticipate anche le eventuali riforme del campionato, che serviranno a rinvigorire il calco italiano.

“È una decisione adottata nel rispetto del superiore interesse della tutela della salute di tutti i soggetti che a vario titolo prendono parte alle nostre competizioni - è quanto ha dichiarato  il Presidente della LND Cosimo Sibilia - la peculiarità del mondo dilettantistico rende estremamente complicato ipotizzare, pur volendolo immaginare, uno slittamento del termine della stagione oltre il 30 giugno, come stabilito invece per i professionisti la cui scadenza è stata prorogata al 31 agosto, per concludere le rispettive attività entro il 20 dello stesso mese”.

Ed infine in merito alle proposte che saranno oggetto del prossimo consiglio federale ha concluso Sibilia “Le nostre saranno concrete e pensate in un’ottica di sistema”.

Va infatti sottolineato, che la modifica dei format dei campionati è tra i temi principali proposti dall’attuale capo del calcio Italiano Gabriele Gravina e quindi ora il tema sarà affrontato con maggiore rapidità, in vista di una prossima stagione, che molto probabilmente, vedrà comunque una convivenza della popolazione e quindi anche del mondo del calcio con il Virus.

Source: www.irpinia24.it