Avellino, furti di mascherine in centro città
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Avellino- Continuano a giungere, in maniera piuttosto desolante, notizie di furto delle mascherine distribuite dalla Regione Campania per il tramite di Poste Italiane. I casi di sciacallaggio, purtroppo manifestatisi nei modi più disparati nel corso della pandemia che ha costretto l’intero paese all’isolamento domiciliare, hanno infatti subito una netta impennata proprio a seguito della distribuzione dei Kit della regione.
Le voci di malcontento giungono in particolare dal centro cittadino, invero, pare che gli episodi più consistenti di tale riprovevole pratica si siano verificati lungo e nei dintorni di Corso Vittorio Emanuele II.
Furti di tal genere, già di per se agghiaccianti nel contesto di crisi sanitaria, sociale ed economica attuale, assumono maggiore deplorevolezza quando compiuti in piccole comunità come quella avellinese, dove sarebbe lecito attendersi maggiore solidarietà e coesione sociale.
Da un punto di vista giuridico questi comportamenti rientrano ancora nella più ampia fattispecie del “furto”, in quanto, sebbene sia da anni allo studio l’introduzione del reato tipico di “sciacallaggio”, questo non è stato ancora inserito nel sistema codicistico del nostro ordinamento.
L’appello per i cittadini di Avellino e dell’intera Provincia è quello di non lasciare che nella difficoltà, l’egoismo ci spinga a danneggiare chi ci sta accanto.
A tal proposito è opportuno citare le parole del mai dimenticato Presidente Sandro Pertini: “Cesserai d’essere un vero uomo libero, per divenire solo un libero animale egoista, abbandonato ai suoi istinti, se non ti adopererai perché libero come te sia il tuo vicino.”