Con ordinanza del 20 marzo del 2020, il Ministro della salute Roberto Speranza dispone ulteriori misure restrittive per contrastare l’emergenza epidemiologica da coronavirus.

In particolare, è vietato l’accesso ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici, restando consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché sempre nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona. È, inoltre, disposta la chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nelle stazioni ferroviarie e nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali. Tale misura restrittiva non si estende, tuttavia, agli esercizi alimentari siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro. È, infine, vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quelli che immediatamente li precedono o seguono.

Le disposizioni della presente ordinanza, che si affiancheranno a quelle già esistenti, producono effetto dalla data del 21 marzo 2020 e sono efficaci fino al 25 marzo 2020.

Per il testo integrale della suddetta ordinanza, clicca qui. 

Print PDF