Istituzioni e scuole di Avellino insieme in memoria della Shoah

In occasione della Giornata della Memoria, l’incontro per non dimenticare gli orrori della Shoah e la consegna delle Medaglie d’Onore

dAvellino - Stamattina, presso l’Auditorium del Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino, ha avuto luogo la manifestazione “Insieme per mantenere vivo il ricordo” evento promosso, in memoria della Shoah, dalla Prefettura e dall’Ufficio Scolastico Provinciale, con il patrocinio della Provincia di Avellino e con la piena collaborazione degli Istituti scolastici secondari del Capoluogo.

La manifestazione ha inizio con l’inno nazionale d’Italia egregiamente eseguito dall’orchestra musicale dell’istituto Paolo Emilio Imbriani di Avellino e con la lettura del messaggio della senatrice italiana Liliana Segre, superstite dell’olocausto e attiva testimone della Shoah italiana.

Il prefetto di Avellino, Paola Sfera, interviene sottolineando che: “Questa manifestazione ha la finalità di rendere tangibile il senso della memoria attraverso il contributo dei ragazzi che hanno lavorato con passione presentandoci le loro riflessioni su questo tragico evento indimenticabile. La memoria è l’antidoto dell’indifferenza e di ogni forma di intolleranza sia essa razziale, sociale e religiosa. Memoria è conoscenza del passato e consapevolezza di dover agire affinché nulla di ciò che si è verificato si possa ripetere”. A tal riguardo, dà lettura dell’introduzione del testo “Se questo è un uomo” di Primo Levi con cui invita alla riflessione e alla memoria.

cffNon manca l’intervento del sindaco di Avellino, Gianluca Festa, che ricorda la Shoah come un evento triste che ha rappresentato una delle pagine più vergognose della nostra storia: “Memoria significa anche comprendere che ciò che abbiamo non c’è sempre stato. Tutti i privilegi che abbiamo sono il frutto di tanto lavoro, sacrificio, morti, persone che hanno sofferto situazioni ingiuste come quella della Shoah. Il nostro compito deve essere quello di apprezzare quello abbiamo e non lamentarci, comprendere che c’è qualcuno che ha lavorato per consegnarcelo e impegnarci ancora di più per consegnare alle prossime generazioni una realtà migliore”.

Nel corso della manifestazione si susseguono una serie di proiezioni, esibizioni musicali, letture e rielaborazioni di testimonianze portate in scena dagli alunni di vari istituti scolastici. Al termine, sono state consegnate le “Medaglie d’Onore” conferite dal Presidente della Repubblica e consegnate, in presenza dei vari sindaci, ai familiari di cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

Questi gli irpini insigniti: Angelantonio Orciuoli da Avella, Vincenzo Ingino, Errico Montone, Amodio Prurella, Pietro Pellecchia, Fortunato Ragno da Montoro, Donato del Grosso, Giuseppe Covino, Cataldo Rossi da Roccabascerana, Luigi Cignarella da Sant’ Andrea di Conza, Michele De Stefano da Solofra, Tullio D’Angeli da Cittaducale (RI).

Source: www.irpinia24.it