La Scandone sfiora l’impresa ma al Del Mauro passa Palestrina: 57-60 il finale

Ottima prova degli uomini di De Gennaro contro la capolista

scandone avellino-stella azzurra 67-53La Scandone lotta e rischia seriamente di strappare due punti contro la capolista, ma nel finale gli episodi condannano gli uomini di De Gennaro.

Palestrina mette in chiaro le proprie intenzioni sin dalle prime battute del match, quando grazie a Matroianni passa per la prima volta in vantaggio. La Scandone tiene botta fino alla metà del quarto quando sul 6 pari gli ospiti cambiano marcia e col duo Rischia-Rossi passano a condurre 6-15, costringendo anche De Gennaro a fermare il match per un time out. Sotto di 9 la Scandone fa molta fatica in attacco ma per sua fortuna Palestrina rallenta e nel finale Locci permette ai biancoverdi di chiudere sotto di sole 5 lunghezze sul 10-15.

Palestrina amministra il vantaggio grazie a 6 punti consecutivi di un ispirato Bartolozzi, mentre la Scandone deve attendere la metà del quarto per riuscire a sbloccarsi con Cherubini. All’improvviso, però, l’attacco di Palestrina di ferma nuovamente e una scorribanda di Ondo Mengue induce Ponticiello a chiamare time out sul 16-21. La pausa fa bene a Palestrina che vede attivarsi il giusto meccanismo tra Rischia e Bartolozzi che producono 5 punti da pick’n’roll per portare avanti gli ospiti 16-28. Rajacic e Dushi guidano il parziale dei padroni di casa e nel finale di quarto le due squadre si sfidano a suon di triple. La Scandone riesce comunque a chiudere vicina sul 28-36.

Nel terzo periodo, che inizia con un libero di Rischia figlio di un tecnico accordato alla panchina biancoverde per proteste al termine del primo tempo, Palestrina tenta di scappare e tocca il +14 con Bartolozzi, ma la Scandone ha ancora la forza di rientrare grazie ad un propositivo Bianco e la partita entra negli ultimi 10 minuti sul punteggio di 45-50.

Anche nell’ultimo quarto, però, il basket espresso dalle due compagini è modesto e una serie di attacchi sconclusionati di Palestrina permettono alla Scandone di tornare addirittura avanti con Locci, che firma il 54-52. La capolista reagisce ancora e una rimessa sciagurata di Cherubini costa il meno 3 ai padroni di casa. Marzaioli fallisce due dei tre liberi che sarebbero valsi il pareggio con 50 secondi sul cronometro e nelle ultime due azioni è ancora il capitano biancoverde a non trovare la via del canestro. Mastoianni dalla lunetta fa terminare la gara 57-60.

Source: www.irpinia24.it