Avellino – Sono stati presentati questa mattina, presso la sede del Comando Provinciale di Avellino, il Calendario Storico e l’Agenda 2020 dell’Arma dei Carabinieri: un’iniziativa diffusa su tutto il territorio nazionale, la cui tiratura si aggirerà intorno a un milione di copie circa.

Il Calendario Storico 2020 si distingue per la fattura della sua copertina, caratterizzata da un motivo dorato che ricorda i mosaici dell’arte ravennate e senese, richiamanti, a loro volta, la prima Medaglia d’Oro al Valore Civile ricevuta dall’Arma, con al centro la bandiera italiana. Il calendario, inoltre, rievoca nelle sue pagine le storie di vita quotidiana vissuta da tutti i reparti, raccontata tramite tavole pittoriche, realizzate dall’artista Mimmo Palladino e associate ai testi narrativi della scrittrice Margaret Mazzantini. “La narrazione aiuta a interpretare meglio le immagini, come nella pagina di dicembre che, in qualche modo, richiama all’aiuto e al soccorso che i Carabinieri hanno prestato in occasione di eventi sismici” afferma il Comandante del Reparto Provinciale Massimo Cagnazzo. “Ciò a ribadire l’impegno che i Carabinieri dedicano ai cittadini: attenzione che rappresenta il perno centrale della nostra attività, sia per quanto concerne le stazioni dei centri abitati, sia per quanto riguarda i reparti speciali. C’è anche una pagina del calendario che è un richiamo alle missioni di pace: è importante, infatti, ricordare che molti Carabinieri sono in servizio all’estero per garantire una maggiore democrazia”.

Oltre alla realizzazione del calendario storico, per l’anno 2020 sono state realizzate anche un’agenda, un calendario da tavola e un planning. In particolare, all’interno dell’agenda, sarà possibile trovare molti codici QR che possono essere utilizzati per acquisire informazioni e avvicinarsi all’Arma dei Carabinieri. “Siamo nel solco delle nostre tradizioni e proiettati nel futuro” continua il Comandante Cagnazzo che, nella parte finale della presentazione, aggiunge: “Tutto il ricavato verrà devoluto sia al nostro fondo che si occupa dei bambini orfani, privati dalla figura del loro padre morti o caduti in servizio, sia all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Questa è la conferma della vicinanza dell’Arma ai cittadini e ai più bisognosi”.

Un’ultima riflessione riguarda il bilancio complessivo sul lavoro svolto dal Comando Provinciale nell’anno corrente: “Sono state realizzate delle operazioni importanti: i Carabinieri della Provincia di Avellino si sono rivelati molto efficienti e vicini nel cercare di risolvere le problematiche dei cittadini in breve tempo. Da sempre, il nostro obiettivo è quello di assicurare la giustizia e la prevenzione”.

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