Scuola, tavolo di confronto a Palazzo Caracciolo con il Sottosegretario al MIUR
On. De Cristofaro: “In tutti questi anni abbiamo assistito a promesse che, troppo spesso, si sono rivelate mancate. Io vorrei provare ad invertire la tendenza”
Avellino – Edilizia e autonomia scolastica, dimensionamento scolastico, carenza del personale ata e degli insegnanti di sostegno. Questi i temi principali emersi nel corso del dibattito sulla scuola che si è svolto questo pomeriggio nella sala Grasso di Palazzo Caracciolo con la partecipazione delle forze sociali e sindacali. Al tavolo di confronto erano presenti il Sottosegretario al MIUR l’On. Peppe De Cristofaro, il Sindaco di Avellino Gianluca Festa, il Sindaco di Montoro Girolamo Giaquinto, il Provveditore agli studi della Provincia di Avellino Rosa Grano, il Coordinatore provinciale di Sinistra Italiana Roberto Montefusco e Michela Ziccardi, componente dell’esecutivo provinciale di Sinistra Italiana.
Un nuovo anno scolastico è da poco iniziato ma la situazione della scuola italiana non sembra presentare dei miglioramenti. Dinanzi ai disservizi e alle criticità che riguardano tanto il Nord quanto il Sud della penisola, il Sottosegretario al MIUR ha sottolineato la necessità di adottare un nuovo approccio per l’individuazione di soluzioni alle problematiche che investono il sistema scolastico: “Il primo dovere del governo è ascoltare. Sono qui oggi per avere più contezza delle questioni aperte e, in un secondo momento, cercare delle soluzioni. In tutti questi anni, abbiamo assistito troppe volte a promesse che, troppo spesso, si sono rivelate mancate. Io vorrei provare ad invertire la tendenza. Mi impegno affinché l’anno scolastico che verrà sia molto diverso da quello che si è aperto. Importante è una programmazione diversa da quella attuale”.
In Irpinia, l’anno scolastico si è aperto con una notizia sconcertante. A causa dell’avanzare dello spopolamento, si è registrato un calo di quasi 1.500 iscritti rispetto allo scorso anno tra scuole primarie, medie e superiori. Di conseguenza, molti istituti saranno a rischio da settembre 2020. Sulla possibilità di rivedere i criteri alla base del dimensionamento scolastico l’onorevole Peppe De Cristofaro ha affermato: “La situazione presenta degli elementi di criticità molto seri. Immagino che uno studio attento dei dossier possa consentire anche di cambiare strada rispetto a quelle intraprese negli scorsi anni che non hanno portato risultati. Per questo vorrei privilegiare l’approccio all’ascolto. Non credo che oggi sia utile una particolare ‘ricetta’ ideologica sulle grandi questioni aperte della scuola ma serve riconoscere i problemi e capire se si può invertire la tendenza, anche senza aver paura di cambiare strada rispetto al passato”.
Altra questione di primaria importanza che interessa tutta l’Irpinia per l’alto rischio sismico del territorio è la sicurezza dell’edilizia scolastica. Molti sono gli istituti che andrebbero sottoposti ad un miglioramento ed adeguamento sismico. “Questo tema va affrontato tenendo in mente la necessità di investire sulle situazioni di crisi ma con una sufficiente capacità di innovazione. Mi piacerebbe affrontare gli elementi di criticità adottando un approccio innovativo e meno conservativo che tenga conto dell’ambiente” ha dichiarato l’On. Peppe De Cristofaro.
Sul ruolo sociale della scuola nella lotta alla criminalità attraverso l’educazione alla legalità, il sottosegretario al MIUR sostiene: “Ho sempre pensato che dinanzi al dilagare degli episodi criminali la repressione non basta. Penso che a questa debba associarsi un lavoro di prevenzione e una cultura della legalità. Da questo punto di vista la scuola è essenziale e svolge un ruolo decisivo all’interno della società del paese”.
All’incontro è intervenuto anche il sindaco di Avellino Gianluca Festa che ha esposto l’idea di un progetto ambizioso: “Vorrei che in Irpinia si realizzasse un grande centro universitario in cui convivessero pubblico e privato per la formazione dei manager del futuro. Vorrei una struttura attrattiva per i migliori ‘cervelli’ d’Italia”.