Avellino – Si è tenuta questa mattina, presso la sala stampa del Teatro Carlo Gesualdo, la conferenza di presentazione del consueto cartellone “Tradizione e Comicità” e della rassegna di Teatro Ragazzi “Primi applausi”. Al tavolo erano presenti il sindaco di Avellino Gianluca Festa, il direttore del Teatro Pubblico Campano Alfredo Balsamo, il Presidente dell’Associazione Mister Punch Espedito Giaccio ed il membro del direttivo del Teatro Pubblico Campano Antonio Caradonna.

Un cartellone pieno di personaggi famosi del mondo teatrale e comico nazionale quello della tanto attesa e consueta rassegna “Tradizione e Comicità”. L’edizione 2019/20 avrà inizio sabato 23 novembre con lo spettacolo scritto e diretto da Carlo Buccirosso “La rottamazione di un italiano perbene”. A dicembre sarà di nuovo ospite del teatro avellinese Alessandro Siani che porterà in scena “Felicità tour” per ben due sere, mercoledì 11 e giovedì 12.

Ma sarà gennaio il mese più ricco di eventi con un classico della tradizione napoletana “La cantata dei Pastori” di Peppe Barra, “Miseria e nobiltà” di Lello Arena e lo show del duo ritrovato Massimo Lopez-Tullio Solenghi. A seguire, sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo, il quartetto composto dalle attrici Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo proporrà la commedia “Belle ripiene”. Il cartellone si concluderà in primavera con lo spettacolo di Biagio Izzo “Tartassati dalle tasse” (sabato 14 e domenica 15 marzo) e lo show della coppia di artisti Ale e Franz (sabato 4 e domenica 5 aprile).

“Primi applausi”, il progetto organizzato in collaborazione con l’Associazione Mister Punch, coinvolgerà i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado a partire dal 17 ottobre con “Cappuccetto Rosso”, il primo di nove spettacoli che si susseguiranno fino al 18 aprile quando sul palco del Teatro Gesualdo salirà il famoso attore Ettore Bassi. Agli spettacoli teatrali si aggiungono una serie di eventi: “Prima della Prima”, incontri propedeutici nelle scuole tra gli operatori di Mister Punch e gli insegnanti e gli alunni; le visite guidate all’interno del Teatro Carlo Gesualdo “Sulle tracce di Carlo Gesualdo”; il concorso di disegno riservato ai piccoli spettatori “Il teatro disegnato” e “Dal testo la messa in scena”, workshop nelle scuole sulla costruzione di uno spettacolo teatrale.

La novità di quest’anno è l’iniziativa intitolata “Domenica a teatro con mamma e papà” grazie alla quale andranno in scena quattro spettacoli che coinvolgeranno adulti e bambini insieme: “Liombruno”, “Storia di uno schiaccianoci”, “Bella sveglia”, “I racconti di Fernando”. Inoltre, dopo uno stop, ritorna l’iniziativa “Scuola di Teatro” con performance in strada dei ragazzi della scuola di teatro per la città di Avellino e un campus estivo in montagna dove i bambini  impareranno i mestieri del teatro e della commedia dell’Arte.

Il sindaco Gianluca Festa ha così commentato le attività promosse in città nell’ambito culturale: “Quest’anno ci siamo incamminati verso la giusta strada. E’ chiaro che il cammino è ancora lungo ma l’energia e l’entusiasmo che stiamo ricevendo da parte della nostra comunità ci aiutano. Quando ho parlato della trasformazione di Avellino in ‘enjoy city’ ho voluto lanciare un messaggio. Non solo deve essere soddisfatta la comunità con spettacoli, vivibilità e servizi ma deve essere contento anche l’ospite che viene ad Avellino. Da questo punto di vista, l’organizzazione del Teatro Pubblico Campano sposa questa mission”.

Sulle rassegne presentate durante la conferenza stampa il sindaco ha affermato: “La qualità degli artisti della rassegna ‘Tradizione e Comicità’ è di primo livello e di fama internazionale. La campagna abbonamenti ha riscosso un gran successo a conferma del fatto che l’idea di essere un riferimento, non solo in Irpinia ma anche in Campania, funziona. Magari, cominceremo ad immaginare una collaborazione con i comuni irpini attraverso pullman e pacchetti che includano il prezzo del biglietto e il costo del pullman perché Avellino capoluogo non è riferimento ma è interlocutore dell’Irpinia. Il Teatro Gesualdo deve ambire ad essere il teatro dell’Irpinia e con queste iniziative si avvicina a questo obiettivo. Di grande interesse e valore è anche l’iniziativa ‘Primi applausi’.Da papà e da sindaco che guarda con attenzione ai futuri concittadini è evidente che il teatro visto come formazione, educazione e sensibilizzazione è sicuramente un’iniziativa che va promossa, anche se complicata dal punto di vista della sostenibilità economica. Ma sono quegli interventi che una buona amministrazione deve promuovere perché ci qualificano e ci arricchiscono”.

Print PDF