Avellino - Continua il tour elettorale per i quartieri della lista “Movimento 5 Stelle” che appoggia la candidatura a sindaco di Ferdinando Picariello. Questo pomeriggio, i candidati pentastellati hanno allestito un gazebo a Rione Ferrovia, nei pressi della stazione ferroviaria, per diffondere il programma elettorale, sostenuti dalla presenza di due figure importanti del movimento e non solo, l’Onorevole Maria Pallini e la Consigliera regionale Valeria Ciarambino.

“E’ il momento di svoltare e di farlo con decisione. Dobbiamo incominciare a ragionare con la gente e insieme alla gente. Nelle periferie, le richieste delle persone riguardano questioni semplici come la viabilità, l’illuminazione, la mobilità e le scuole, uno degli argomenti che mi sta più a cuore. Infatti, per la ricostruzione della ‘Dante Alighieri’, il Movimento 5 Stelle ha creato un laboratorio di architettura partecipata in cui gli architetti hanno progettato la struttura ascoltando i bambini, i quali hanno disegnato la scuola che desiderano, e gli operatori scolastici. Questa è la differenza tra la vecchia politica e la politica che vogliamo fare. Non imporremo le opere dall’alto ma li condivideremo con la Città” ha affermato Ferdinando Picariello.

Per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti delle zone periferiche della città, il candidato sindaco ha dichiarato: “E’ fondamentale recuperare la vitalità dei quartieri che oggi presentano molte problematiche perché sono le zone più maltrattate, dove la politica è stata assente. Rione Ferrovia ci sta particolarmente a cuore perché è il luogo dal quale la mobilità dovrebbe partire ma attualmente la stazione ferroviaria è ferma. Quindi, dobbiamo incominciare a rivedere la questione urbanistica e ad investire nella mobilità, sempre in maniera condivisa e partecipata e con concretezza. Il quartiere potrebbe diventare di nuovo centrale, collegandolo con la Città in maniera sostenibile e rivalorizzando la stazione”.

A sostenere la squadra di Picariello c’era la Consigliera della Regione Campania Valeria Ciarambino: “Sono certa che Ferdinando Picariello e tutti i candidati lavoreranno tanto per le periferie di questa città una volta che saranno entrati in Consiglio comunale. Sono orgogliosa di questa squadra che si ripresenta con la voglia di dare tanto per Avellino, nonostante abbia visto quanto sia difficile governare un comune come questo e abbia toccato con mano la situazione disastrosa in cui hanno lasciato i conti. I cittadini di Avellino, città emblematica della vecchia politica, hanno già fatto un gesto di liberazione fortissimo il 4 Marzo dello scorso anno e adesso devono avere il coraggio di farlo anche il 26 Maggio per dare continuità a quella liberazione”.

“Ci tengo a dire che, seppur siamo al Governo insieme alla Lega, il Movimento 5 Stelle è differente. La scelta di governare insieme è stata dettata da una necessità, quella di dare un governo al nostro paese. E’ un accordo che si basa su un contratto. Ci sono elementi di distinzione che si sono manifestati soprattutto in Regione Campania. In quanto alla sanità, la Campania resta commissariata anche se c’è una legge dello Stato, voluta fortemente dal M5Stelle e votata dalla Lega, che dice che il Presidente di Regione non può essere commissario alla sanità. Ebbene, la Lega sta impedendo la nomina di un nuovo commissario”.

“Prima di venire qui sono stata in giro per l’Irpinia e ogni volta mi stupisco della bellezza e delle eccellenze delle nostre terre che non hanno da invidiare nulla ad altre. Allora, perché non c’è stato uno sviluppo che tenesse conto del valore del nostro territorio? La risposta è che la differenza la fanno i politici che qui per decenni hanno fatto passare per favori personali quelli che erano diritti dei cittadini e non hanno consentito lo sviluppo del territorio. Avellino, capoluogo di provincia, non può non avere una ferrovia al centro. Hanno tradito la vostra fiducia per decenni. Il 26 Maggio andate a votare coloro che in poco tempo vi hanno dimostrato con i fatti il loro attaccamento a questa città per cambiarne le sorti”.

L’incontro si è concluso con l’intervento dell’On. Maria Pallini: “Con il Ministro Toninelli stiamo lavorando per l’elettrificazione della stazione ferroviaria di Avellino e per il collegamento Salerno-Avellino-Benevento che permetterà nel 2020 di accedere all’alta capacità di Afragola. Non dimentichiamo che nella scorsa consiliatura, insieme all’ex sindaco Ciampi, abbiamo ottenuto tantissimi risultati ma non ci hanno dato l’opportunità di andare avanti e far vedere ciò che siamo in grado di fare in questa città. Grazie al Reddito di Cittadinanza tante persone avranno l’opportunità di trovare lavoro. Stiamo sbloccando la Lioni-Grottaminarda. Abbiamo pensato all’imprenditoria femminile del Sud. Abbiamo abbassato del 32% le tasse INAIL per consentire agli imprenditori di accedere al mondo del lavoro. Grazie al Decreto Dignità tanti giovani sono stati assunti con contratti a tempo indeterminato. Il Governo del M5Stelle ha aiutato tante aziende di Avellino come l’ex Irisbus e l’IperCoop. Dobbiamo ripristinare una civiltà che qui non c’è mai stata. Non dobbiamo dare a chi ha distrutto questa città l’opportunità di ritornare. Dateci la fiducia che ci avete dato per la scorsa consiliatura ma questa volta dobbiamo vincere in maniera assoluta per far rinascere la nostra città ed impedire ai giovani di andare via”.

Per questo pomeriggio, il Movimento 5 Stelle aveva programmato la deposizione dei fiori davanti alla targa che commemora i ventisette morti dell’ex Isochimica. Tuttavia, dopo che le vedove delle vittime dell’amianto hanno mostrato la loro indignazione di fronte ad una simile iniziativa che, secondo loro, rappresenta una strumentalizzazione del proprio dolore, i candidati hanno fatto un passo indietro. “Abbiamo un profondo rispetto per questa tragedia. Sono altri a strumentalizzare questa situazione infrangendo le norme con la violazione dei sigilli. Noi volevamo soltanto deporre un omaggio floreale. Vogliamo che il processo torni ad Avellino e che l’area venga bonificata quanto prima” ha dichiarato Picariello.

Anche Maria Pallini si è espressa su questa vicenda: “Sono orgogliosa del passo indietro che avete fatto. Ogni giorno sono in contatto con gli ex operai e uno di questi mi ha supplicato di non andare davanti all’ex Isochimica. Con il Governo stiamo cercando di mandare in pensione gli ultimi lavoratori, che vanno rispettati perché malati e perché hanno prestato la propria attività lavorativa senza sapere a cosa andavano incontro. Con la legge di bilancio abbiamo mandato in pensione 20 operai. Tutti i giorni mi interfaccio con il Ministero per portare a casa l’ultimo risultato e dare forza a queste persone che hanno lavorato inconsciamente in quell’azienda”.

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