Amministrative 2019 – Avellino, “Ora” per Gianluca Festa

Il candidato a sindaco: “Possiamo scrivere la pagina di un nuovo libro”

presentazione ora avellinoAvellino – Si è tenuta questo pomeriggio, presso la Chiesa del Carmine, la presentazione della lista “Ora”, in appoggio alla coalizione che si raggruppa intorno alla figura del candidato a sindaco Gianluca Festa. Si tratta della seconda lista dello schieramento, dopo “Vera”, a svelare al pubblico il suo assetto in vista delle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio.

“Questo è il clima che ci farà vincere le elezioni. L’entusiasmo che si respira questa sera non esiste negli altri schieramenti” afferma un determinato Petitto, fin dall’inizio in prima linea per la costruzione di “Ora”. “Questa campagna elettorale ha un sapore particolare per me, perché potremmo dire finalmente ‘Ora basta!’. Essa libererà non solo una città, ma un’intera provincia da anni di politica errata”. Nel programma della lista, gli obiettivi principali sono quelli di restituire alla comunità quelle opere incomplete, tra cui il tunnel che: “Come tante altre strutture, non sono state pensate adesso, ma nell’ultimo decennio” e quello di ridare slancio al commercio, attraverso: “L’abbattimento del costo della sosta, che può avere una ricaduta positiva su tutti i commercianti della città”.

Umberto Del Basso De Caro si sofferma sull’enorme sforzo profuso da Petitto nella composizione della lista: “Livio non ha fatto un passo indietro non candidandosi, ma ne ha fatti due avanti, in quanto ha avuto un ruolo determinante nella scelta dei trentadue componenti”. Sul candidato a sindaco Festa: “A sostegno di Gianluca c’è una grande parte della comunità cittadina, tanti esperti e tanti giovani candidati. È coriaceo, non china la testa e ha costruito una bellissima coalizione di candidati visti come reprobi”. Il suo incipit anticipa la sua presa di posizione nei confronti del Pd provinciale: “Tutto è avvenuto secondo uno spartito scritto da altri: il Pd ha deciso di candidare a sindaco un non iscritto che, fino a dieci mesi fa, si proclamava contro la linea dello stesso partito. Il 10 giugno sarà uno spartiacque per questa città e per il Pd che meritano molto di più. Chi vincerà queste elezioni imprimerà una spinta decisiva anche alle comunità degli altri Comuni della provincia”.

È lo stesso De Caro ad anticipare la futura candidatura di Livio Petitto alle Regionali del 2020: “Sono pronto a dare il sostegno a Livio, in quanto ha deciso di cimentarsi in una sfida territoriale regionale”. Sostegno che viene ribadito dallo stesso Gianluca Festa con una metafora calcistica: “Livio è stato il top player: ha deciso di impegnarsi, coinvolgendo trentadue persone diverse, per far rialzare Avellino. È dura essere in panchina o in tribuna quando si gioca la finale scudetto, ma noi lo sosterremo l’anno prossimo in quella di Champions League”. Il candidato a sindaco ribadisce l’obiettivo portato avanti non solo da “Ora”, bensì dall’intera coalizione: “Noi garantiremo un governo stabile per cinque anni in questa città, faremo una rivoluzione amministrativa e culturale e riscriveremo una nuova storia per Avellino. Lo possiamo fare soltanto noi, perché non siamo mossi da nessun interesse e non siamo condizionati dalla vecchia politica”. Tra i vari punti della campagna, l’impegno per il sociale deve diventare un riferimento per la campagna elettorale: “Dobbiamo aiutare le persone a superare la rassegnazione. Il nostro compito è di darle una speranza”. Ed è per questo motivo che, conclude Festa: “Dobbiamo far valere la nostra differenza, rappresentata dalla conoscenza del territorio, dove troviamo le soluzioni e ascoltiamo i problemi tutti i giorni. Insieme possiamo scrivere la pagina di un nuovo libro”.

Source: www.irpinia24.it