Luogosano – Cade la giunta Buono
A non dimettersi solo Luca Di Napoli, Armando Guarente, Michele Di Gregorio
Luogosano – Alle 14.00 di oggi pomeriggio al protocollo del Comune di Luogosano vengono depositate le dimissioni dell’assessore Carmelina Di Gregorio, dei due consiglieri di maggioranza Pepe Fiorentino e Francesco Di Napoli, e dei quattro consiglieri di minoranza (Michele Di Napoli, Di Gregorio Angelo Antonio, Michele Ferrante, Antonio D’Orsi). Con le dimissioni di sette consiglieri su dieci si sancisce oggi la fine dell’amministrazione guidata da Vincenzo Buono.
Un gesto estremo questo che è stato anticipato da un altro nella giornata di ieri, 01 aprile: il decreto di revoca di assessore/vicesindaco all’esterno Carmine Ferrante, reo di aver nei giorni scorsi pubblicato una missiva indirizzata allo stesso Sindaco avente ad oggetto “mozione di indirizzo politico”, in cui sia lui che una parte della maggioranza che lo ha difeso, accusavano il Sindaco di un cambio di rotta nella gestione della cosa pubblica, oramai non più condivisa con tutti ma solo con una parte della maggioranza, come si legge nella mozione: “Noi sottoscrittori di questa mozione di indirizzo politico, vicesindaco Carmine Ferrante, assessore Carmelina Di Gregorio, consiglieri Fiorentino Pepe e Francesco Di Napoli, intendiamo, tramite questo atto formale e politico, esternare il nostro disagio e la nostra difficoltà di confronto con il Sindaco e il resto del gruppo di maggioranza dovuti ad atteggiamenti politici e alla mancanza di confronto che si vive all’interno del gruppo di maggioranza, problemi già evidenziati tempo fa ma mai affrontati.
Vogliamo anche stigmatizzare il metodo con il quale è stata convocata la riunione di pre-consiglio del gruppo di maggioranza del 23 marzo scorso. Dopo lungo tempo che non venivano convocate riunioni, tolto il fugace incontro avvenuto dopo la presentazione dell’APP comunale, si è inteso convocare tale riunione con uno scarno messaggio telefonico del Sindaco che dava data e ora dell’incontro senza sondare la disponibilità dei membri del gruppo a poter partecipare a tale importante riunione. Inoltre, il Sindaco, dopo essere venuto a conoscenza dell’impossibilità a partecipare, prima di due membri del gruppo e successivamente di un terzo, non sentiva la necessità di spostare la riunione o in alternativa convocarne un’altra nei giorni successivi per coloro impossibilitati a partecipare. Pensiamo sia un atteggiamento che non meritiamo e che di sicuro non condividiamo. Tutto ciò non ha reso possibile una piena e responsabile discussione dei punti all’Odg di questo Consiglio comunale e di questo ce ne rammarichiamo, ricordando che non è la prima volta che ciò accade. Nonostante tutto il nostro senso di responsabilità e il dovere che sentiamo nei confronti dei cittadini ci hanno portato ad essere presenti in quest’aula a votare il bilancio di previsione e gli altri punti all’Odg.
Ma il nostro disappunto non è solo legato a un fatto specifico ma più generale. La gestione del gruppo politico di maggioranza è quantomeno superficiale. Non riesce ad avere un dialogo costruttivo perché mancano momenti d’incontro, manca il tempo materiale da dedicare a quel fisiologico scambio di idee e che devono, necessariamente, contraddistinguere un gruppo che ha l’ambizione di amministrare soldi e vicende di una comunità. E’ un vecchio problema che il Sindaco già conosce ma che ad oggi non trova un riscontro positivo. Per questo motivo, per il bene del gruppo di maggioranza, per l’Amministrazione che rappresentiamo e per il bene della comunità ci permettiamo in questa sede e e in queste forme di presentare delle proposte che vanno nella direzione di migliorare l’assetto del gruppo di maggioranza e il suo lavoro amministrativo […] ”.
Si ritornerà dunque presto al voto a Luogosano. L’ultima volta si è votato nel 2016. E non è da escludere un ritorno come Primo Cittadino del “vecchio leone” Michele Di Napoli.