Avellino – Il progetto didattico “1,2,3…100″ volge al termine

La sinergia tra scuola e associazioni ha prodotto risultati positivi nell'ambito educativo e sociale

btyAvellino - Si è concluso questa mattina, presso la sede di Rione Mazzini dell’I.C. S. Tommaso-F. Tedesco, il progetto didattico “1,2,3…100″ inaugurato nel 2017 da un gruppo molto ampio di associazioni di volontariato costituito dall’Associazione Mondo Amico, Don Tonino Bello Onlus, l’Associazione Maestri di Strada, il Centro italiano Femminile di Avellino, l’Associazione Panacea, Spazio Incontro e l’Associazione Irpinia Altruista. In due anni, queste organizzazioni sono state in grado di creare una rete stabile tra di loro e con la dirigente e i docenti dell’istituto per costruire una comunità educante al cui centro ci fosse il bambino, con tutte le sue problematiche e potenzialità. “Abbiamo deciso di partecipare al progetto perché si calava bene in un contesto sociale complesso come quello di Rione Mazzini; i bambini hanno mostrato interesse per i laboratori pomeridiani e i docenti hanno partecipato con entusiasmo agli incontri di formazione con gli operatori” ha affermato la Dirigente Immacolata Gargiulo.

L’iniziativa, finanziata dalla Fondazione con il Sud, ha avuto come protagonisti 30 bambini della scuola primaria di Rione Mazzini che si sono riuniti in orari extrascolastici per partecipare a laboratori didattici di vario tipo, finalizzati allo sviluppo della loro creatività e delle loro competenze. Durante il laboratorio “Giocarte”, organizzato dall’Associazione Mondo Amico, gli alunni hanno sperimentato la loro manualità realizzando bellissimi manufatti con materiali di scarto e oggetti del quotidiano, grazie all’apprendimento di tecniche espressive di tipo creativo e manipolativo. Gli studenti hanno svolto un lavoro di manualità anche nel laboratorio “Antiche tradizioni”, gestito da Spazio Incontro, creando diversi tipi di pasta dopo un percorso di conoscenza della coltivazione e della lavorazione del grano. Con il laboratorio digitale coordinato dall’Associazione Don Tonino Bello, invece, si è voluto accrescere le competenze digitali dei bambini insegnando l’utilizzo delle applicazioni didattiche “scratch jr” e “ligth bot”, del pc e del tablet.  

Oltre alle attività didattiche, le associazioni hanno promosso anche iniziative importanti dal punto di vista socio-assistenziale, come l’ accompagnamento scolastico per i minori con difficoltà dell’apprendimento e l’istituzione di un punto di ascolto presso cui le famiglie e i docenti possono trovare il sostegno di professionisti e operatori per la risoluzione delle problematiche del bambino. Sono stati realizzati anche tre incontri di sensibilizzazione sull’educazione alimentare, il consumo critico e la tutela dell’ambiente.

I risultati ottenuti con le diverse attività messe in campo sono soddisfacenti. C’è stato un miglioramento del rendimento scolastico, delle relazioni interne alla scuola e dello scambio di metodologie tra gli insegnanti e gli enti del terzo settore. Pertanto, le associazioni hanno espresso la volontà di continuare a collaborare insieme con l’obiettivo di consolidare ciò che si è raggiunto con il progetto e sperando che altri attori del territorio vogliano fare squadra con loro.

Source: www.irpinia24.it