Avellino – La Polizia di Stato presenta il nuovo calendario!

Il Questore Botte: "Diminuiti i furti e le rapine in città, ma in aumento i reati legati alla droga, soprattutto tra i giovani. Necessario un lavoro sinergico di tutte le istituzioni"

questore botte 2Avellino – Presentato stamane, presso la sala Manganelli della Questura, il calendario per il 2019 della Polizia di Stato, che racconta, attraverso i disegni di 12 fumettisti, il motto “Esserci sempre”: un’opera unica che rappresenta soprattutto un gesto di solidarietà. Il ricavato della vendita, infatti,  sarà devoluto al progetto umanitari per i bambini dello Yemen e al sostegno del piano “Marco Valerio” che ad oggi assiste già 700 minori, figli dei dipendenti della Polizia, colpiti da gravi malattie. 

“Senza essere di parte, posso parlare di risultati più che positivi, raggiunti grazie al lavoro portato avanti in tutta la provincia. Risultati che segnano una diminuzione dei reati, in particolare di furti e rapine in città” – Sono queste le parole di orgoglio del questore Luigi Botte, che subito dopo esprime le forti preoccupazioni per quei reati che invece sono sempre più diffusi: “A fronte dell’aumento dei reati di stalking, per la prima volta abbiamo deciso di applicare la nuova norma del codice antimafia che prevede la possibilità di applicare la misura di prevenzione con obbligo di dimora e di soggiorno a chi è indiziato di atti persecutori. Abbiamo riscontrato, purtroppo, un aumento anche dei reati informatici e, allarme ancor più preoccupante, è sicuramente l’aumento dei reati legati all’utilizzo e allo spaccio di droghe e stupefacenti. Fenomeni che risentono molto della criminalità di confine”.

Il questore, dopo aver elencato i fenomeni criminosi che la Polizia si è prefissata di sconfiggere, ha anche sottolineato la necessità di coordinazione tra tutte le istituzioni, in particolare per il fenomeno dell’utilizzo di droghe tra i più giovani, che richiede un lavoro approfondito nelle scuole, dove la Polizia sta già portando avanti incontri con i minori per metterli in guardia dai rischi che può comportare l’utilizzo o lo spaccio di sostanze stupefacenti. “Abbiamo bisogno di un lavoro sinergico di tutte le istituzioni, ma anche di un controllo da parte dei genitori, affinchè molti rischi vengano evitati”. 

Source: www.irpinia24.it