Avellino – USB Pubblico Impiego e MIC unite per denunciare la gestione della Asl Avellino ritenendola poco convincente. Si è tenuto stamane un sit-in di protesta presso la sede di Via degli Imbimbo: nel mirino laboratori di analisi e graduatorie di mobilità dell’azienda sanitaria.

Attualmente l’Asl di Avellino non dispone di nessun laboratorio di analisi cliniche pubblico pur coinvolgendo un bacino di utenza di circa 270000 abitanti. Inoltre la direzione generale ha sospeso anche l’attività dei cosiddetti punti prelievi con conseguente viaggio delle provette in direzione Ariano o Sant’Angelo dei Lombardi. “Il decreto è stato firmato il 20 aprile e pertanto c’era tutto il tempo di fare un programma che garantisse a cittadini e dipendenti le prestazioni da erogare” – afferma il Legale Provinciale USB Sergio Di Lauro.

L’ultima difformità gestionale è rappresentata da una graduatoria regionale ed extraregionale per la mobilità di numero tre infermieri: “Siamo qui a manifestare per un bando di mobilità che avrebbe ammesso persone degli enti ecclesiatici laddove l’Art. 97 della Costituzione prevede che per accedere a un ente pubblico c’è bisogno di un regolare concorso – contesta il Movimento Infermieri della Campania -  Queste persone sono state assunte per presa diretta. Ne pretendiamo, pertanto, l’esclusione dalla graduatoria in quanto non sono in possesso dei requisiti minimi“. 

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