Avellino – In un Partenio Lombardi praticamente vuoto, finisce 1-1 tra SSD Avellino e Sassari Latte Dolce. Ad andare in rete: De Vena (4′) e Antonelli (31′). L’Avellino sale a quota 17 punti in classifica. L’allenatore biancoverde, Archimede Graziani, commenta così la prestazione dei suoi: “I ragazzi oggi hanno dimostrato ancora una volta di tenere a questa maglia. Prendiamo gol su errori individuali e il pareggio è venuto su un momento favorevole degli avversari. La partita l’abbiamo preparata, nonostante diversi punti interrogativi su alcuni giocatori: Patrignani, Matute e De Vena li abbiamo recuperati solo ieri sera. Con le sostituzioni, avevo chiesto delle cose ma non le ho viste: la prossima volta, nella valutazione dei calciatori, ci penserò meglio. La personalità non si compra in farmacia. Obiettivo? Penso che l’Avellino abbia tutte le carte in regole per arrivare a dicembre e fare un buon mercato, dopodiché si può valutare meglio in termini di obiettivi finali.

Sull’eventuale calcio mercato commenta: “Ora è necessario rimanere compatti, non è possibile cambiare in questa fase. Per l’organico che c’è, vedere l’Avellino primo in classifica è una sorpresa. E’ normale che ci siano dei problemi e delle difficoltà”. Poi confida una chiamata particolare ricevuta poco prima della partita. “Stamattina, dopo tre mesi che sono qui, mi ha chiamato il direttore Di Somma. Mi ha fatto molto piacere parlare con un uomo di calcio come lui. E’ giusto seguire i consigli di una figura importante come lui, stimata da tutto l’ambiente calcistico di Avellino”.

Anche il biancoverde Kevin Matute commenta il pareggio casalingo: “Non è andata bene, perché volevamo guadagnare i tre punti, ma ho visto tutti i mieti compagni lottare fino all’ultimo. Ora bisogna già pensare alla prossima gara”. Sul gioco di squadra dice: “Questa è una categoria difficile: si deve stare in campo non soltanto per giocatore, ma anche per aiutare i compagni, incoraggiarli a fare bene, a richiamarli sulle posizioni. L’atteggiamento che abbiamo in casa lo dobbiamo avere anche in trasferta, perché è normale che tutti vogliono battere l’Avellino. Sono orgoglioso dell’ambiente che c’è qui: abbiamo la migliore tifoseria di questa categoria e non solo. Dobbiamo dare molto molto di più e rimanere tutti compatti”.

Per la squadra ospite, in sala stampa c’è l’allenatore del Sassari, Stefano Udassi, per commentare il pareggio al Partenio. “Ho visto una prova gagliarda su un campo difficilissimo, nonostante un tempo davvero da lupi. I miei ragazzi ci hanno sempre creduto e infatti abbiamo avuto le risposte che volevamo, sia per la dirigenza che per il gruppo di per se. L’Avellino? Ho visto una squadra tonica, viva. E’ indubbio che giocare sempre con la pressione di vincere influisce. Sono sicuro che alla lunga verrà fuori il vero valore dei lupi”. 

Print PDF