Avellino – Presentata “Hearth”: una finestra sul territorio per rilanciare economia e turismo

Nasce la vetrina virtuale ideata per realizzare un piano di comunicazione ed integrazione territoriale

hearthAvellino – Gli assessori ai Fondi Europei e alle Attività Produttive, Carmine De Angelis e Maura Sarno, hanno presentato stamane, a cittadini e commercianti, la nuova App “Hearth”: una vetrina virtuale ideata per realizzare un piano di comunicazione ed integrazione territoriale. “Si tratta di un processo che nasce con l’area Vasta, all’interno del piano strategico noi pensiamo di realizzare un piano di comunicazione ed integrazione territoriale ed il primo approccio è stato quello di creare un App. Un App che abbia le caratteristiche della semplicità, cioè della geolocalizzazione, ossia è uno strumento di individuazione delle posizioni: in questo modo possiamo conoscere ciò che c’è intorno a noi, dalle bellezze storico-culturali alla ristorazione, passando per i servizi commerciali” spiega De Angelis.

Hearth è, dunque, uno strumento di promozione del territorio, dotata di forte dinamicità, grazie soprattutto alla funzione che permette di conoscere tutti gli eventi, tutte le attività di ristorazione e commerciali che si trovano nel nostro territorio. Hearth nasce dalla mente del giovane Massimiliano Imbimbo ed è lui ad illustrarne le caratteristiche principali, mostrando la semplicità e praticità funzionale della piattaforma.  Grazie alla geolocalizzazione l’utente avrà la possibilità di conoscere il territorio e quei luoghi che godono ancora di pochissima visibilità; d’altro canto, gli imprenditori, attraverso un accesso immediato tramite Google, potranno far conoscere a tutti le proprie attività, attraverso un incremento dell’e-commerce favorito proprio dall’app. Verrà creato infatti un vero e proprio shopping online che vedrà protagonisti i negozi della città. 

“Il progetto nasce per dare visibilità a quei territori che non vengono valorizzati – afferma Imbimbo – E’ chiaro che l’app non è ancora completa. Il progetto è molto più complesso: abbiamo intensione di raccogliere in un’unica app una moltitudine di funzioni. Si sta lavorando per infatti per inserire una funzione con la quale inviare segnali in caso di eventi catastrofici, segnali in caso di valanghe o pericolo valanghe in collaborazione con il soccorso alpino, droni che fanno da cellula telefonica nelle zone dove la linea telefonica è carente o manca del tutto. 
Stiamo lavorando con Paestum creando sinergia tra i territori: Lo scopo è quello di convogliare i turisti verso il nostro territorio”.

Infine, l’assessore Maura Sarno si dice entusiasta per la presenza di tutte le rappresentanze dei commercianti e degli imprenditori, sottolineando proprio la necessità di far conoscere questa App ai cittadini ed ai turisti: “Il secondo step di questo nostro percorso conoscitivo saranno delle brochure nelle quali indicare attività produttive collegate poi all’App attraverso i Qr Code. Terzo step sarà poi un info point locale come punto di lancio per le attività commerciali in modo da rendere tutto più fruibile”.

Il Presidente della Camera di Commercio di Avellino esprime piena approvazione all’iniziativa: “E’ la prima vera iniziativa che da’ aspettative valide sia per i commercianti che per i cittadini. Non è un ragionamento contro la vecchia amministrazione. Oggi parliamo di qualcosa che va a vantaggio degli imprenditori. Qualsiasi forma di collaborazione da parte della Camera di Commercio è garantita”.

Sui progetti futuri l’amministrazione ha le idee abbastanza chiare e De Angelis precisa: “Ad un mese dall’insediamento penso che sia un risultato più che positivo, ovviamente ci vorrà del tempo per attuare tutti i progetti. Sull’informatizzazione e l’innovazione abbiamo pensato di svecchiare le strutture esistenti: sulla scia dell’agenda digitale, che come già detto negli incontri precedenti è un progetto europeo, abbiamo pensato di realizzare un portale digitale che sia molto più veloce, che abbia requisiti di accesso più dinamici, con funzioni quali lo “Speed”, ossia un botta e risposta immediato tra utente e amministrazione, o ancora il cosiddetto “open democracy” che darà la possibilità ai cittadini di presentare petizioni e delibere di giunta con preformati. A tutto ciò si aggiungerà un’altra strategia, che consisterà nell’innovare i regolamenti delle strutture, in primis il Comune, sia per quanto riguarda la normativa anticorruzione che la trasparenza”

Source: www.irpinia24.it