Bando per la selezione di proposte scientifiche per attività spaziali
Saranno finanziati fino a 4 esperimenti, per studiare gli effetti della microgravità su vari processi
La crescente attenzione da parte delle maggiori agenzie mondiali verso l’esplorazione umana dello spazio interplanetario, nonché il sempre più elevato numero di paesi che si affacciano alle possibilità di utilizzo della microgravità in bassa orbita terrestre, rendono oggigiorno di rilievo primario la possibilità di effettuare ricerche in microgravità. Da un lato, le innumerevoli innovazioni tenologiche, che oggi rendono accessibile la microgravità anche da parte di operatori privati e commerciali, dunque aprendo a un mercato poteniale sempre più ampio; dall’altro, i numerosi risultati offerti dalle ricerche effettuate in micorgravità in oltre quindici anni di utilizzo della Stazione Spaziale Internazionale, hanno permesso di comprendere i benefici in termini di ricerca, di trasferimento tecnologico, e di potenzialità commerciali che la microgravità può offrire.
Nell’ambito dell’Accordo di Cooperazione Industriale, Scientifica e Tecnologica tra Italia e Israele, la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese – Ufficio IX del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per la parte Italiana il Ministero della Scienza e della Tecnologia (MOST) e la Israeli Space Agency (ISA) per la parte Israeliana intendono avviare le procedure previste per la selezione di progetti congiunti di ricerca ammissibili di sostegno finanziario.
Saranno pertanto finanziati fino a 4 esperimenti, per studiare gli effetti della microgravità su vari processi chimici, fisici, biochimici e biologici. Le proposte dovranno prevedere la cooperazione tra Atenei, Enti di ricerca ed Aziende del lato italiano e Università e istituti di ricerca dal lato israeliano. Ciascun progetto selezionato potrà essere finanziato fino al 70% dei costi documentati di ricerca. Il Partner Italiano dovrà essere una Università, pubblica o privata, un Centro/Istituto di ricerca, pubblico o privato, di diritto italiano. Gli esperimenti saranno realizzati utilizzando un satellite fornito dall’Agenzia Spaziale Israeliana, costituito da una piattaforma di microgravità a controllo remoto che sarà lanciata in 2 orbita terrestre a bordo di un nanosatellite. Tutti gli esperimenti saranno calibrati su un sistema di terra in modo, da un lato, da massimizzare i risultati dell’esperimento di volo, dall’altro da avere un adeguato controllo di terra. È possibile presentare progetti congiunti di ricerca italo-israeliani nelle aree di ricerca contemplate dal Bando entro Lunedì 11 Giugno 2018 (ore 12.00, ora italiana).