Avellino –  Oggi si celebra la ‘XVI° Giornata internazionale contro il cancro infantile’ conosciuta in tutto il mondo sotto il nome di ‘International childhood cancer day (Iccd)’ e delle hashtag collegate al movimento: #NoMoreBut, #AdvanceCures4cancerkids, #TransformCare4cancerkids, #InstillHope4cancerkids. L’obiettivo del 15 febbraio è la campagna di sensibilizzazione contro la morte per tumori infantili, che colpiscono soprattutto nelle aree sottosviluppate. Si stima che nei Paesi a basso reddito (in Africa, Asia, America Latina e alcune zone dell’Est Europa) vivano l’80% dei bambini affetti da neoplasie, che non hanno la possibilità di accedere a cure adeguate. In Italia si stima che quasi 1400 bambini e 800 adolescenti si ammalino ogni anno, un trend in continua crescita…

“La possibilità di una cura, la possibilità di vivere – ha commentato così la principessa di Giordania e madre di un bambino sopravvissuto al cancro nonché presidente della Iccd, Dina Mired- non dovrebbe essere un incidente di geografia: non c’è niente di più spaventoso che rendersi conto che il tuo bambino ha il cancro, ma non c’è niente di più tragico di sapere che il trattamento e la cura esistono per il cancro particolare del tuo bambino e con risultati eccellenti, ma … Che non è disponibile per il tuo bambino. Perché? Perché tuo figlio vive nell’emisfero sbagliato! È tempo di agire per fermare questa atrocità crudele … Fa sentire la tua voce sull’Infanzia internazionale, la ‘Giornata internazionale del cancro infantile’ e la richiesta dei leader mondiali di agire e aiutare a salvare tutti i bambini indipendentemente da dove vivono”.

Infatti quella di oggi è una lotta costante, una richiesta di aiuto da parte della più grande organizzazione di sostegno ai pazienti, la ‘Childhood cancer international (Cci)’ con 188 organizzazioni e 96 Paesi sostenitori, e la ‘Society of pediatric oncology (Siop)’ con più di 1000 operatori sanitari provenienti da 110 Stati membri. I messaggi chiave della ‘Giornata internazionale contro il cancro infantile 2018’ sono: “Tutti i bambini con diagnosi di cancro nel mondo meritano il diritto di accesso a farmaci essenziali e cure di qualità. Non più ‘ma’.” – e ancora – “Lavorare insieme per far progredire le cure, trasformare la cura e infondere speranza”. 

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