Avellino – Il progetto “Sii saggio, guida sicuro” fa tappa nel capoluogo irpino
Il Prefetto Tirone: "E' importante rivolgersi ai giovani affinché non ci siano più vittime della strada"
Avellino - Si è svolto nella mattinata di oggi, presso il Salone degli Specchi della Prefettura, il progetto regionale promosso dall’associazione “Meridiani” e riservato alle scuole primarie e secondarie della Campania. Un progetto nato per sensibilizzare i giovani al rispetto delle norme del Codice della Strada.
A presentare il progetto, di fronte alle classi dei Licei Colletta e Marone di Avellino, è Serena Cirillo, Vicepresidente dell’associazione Meridiani, che spiega gli scopi dell’associazione e del progetto in questione, che raggiungerà il suo apice il 20 Aprile 2018 a Napoli, dove si terrà una manifestazione a Piazza del Plebiscito per premiare il miglior segno stradale creato dagli istituti scolastici. Difatti, il progetto si compone non solo di incontri di formazione/informzione, ma anche di un concorso aperto a tutte le scuole, intitolato “Inventa un segnale stradale”. “Le cifre di mortalità in età giovanile, causate da incidenti stradali, sono ancora spaventosamente elevate e lo stesso dicasi per giovani gravemente feriti o che hanno riportato ferite invalidanti per la stessa causa: è questo il motivo generale che ci ha spinto a sposare questo progetto.” – afferma la Cirillo – “Un secondo motivo, di carattere personale, è dato dal fatto che ognuno di noi, in maniera diretta o indiretta, è stato segnato da un’esperienza tragica relativa ad incidenti stradali”.
Presenti in sala il Prefetto di Avellino, Maria Tirone, il Viceprefetto Vicario, Silvana D’Agostino, il Questore di Avellino, Luigi Botte, ed il responsabile progetti scuole “Meridiani”, Vincenzo Ciotola, che presiedono i saluti. “Voi sarete utenti della strada e dovete avere la consapevolezza che guidare un veicolo è come possedere un’arma! Voi giovani siete importanti per noi adulti perchè avete una sensibilità diversa ed è per questo che oggi ci rivolgiamo a voi” è così che il Prefetto da’ il benvenuto agli studenti presenti in sala, ringraziando le associazioni e le autorità presenti per questa giornata.
Dopo i saluti, intervengono i relatori, che danno spazio ad interventi più tecnici. La Dott.ssa Angela Digrandi, dirigente ISTAT Campania, mostra una serie di elaborazioni digitali con numeri e statistiche indicanti i morti e i feriti causati da incidenti stradali nella nostra regione. “Per i giovani l’incidente stradale è la prima causa di morte” – comunica la Digrandi – “Ad Avellino, in particolare, vi è un’alta incidentalità dovuta alle quattro ruote, con picchi massimi raggiunti d’estate e nel weekend.” La parola passa al Comandante provinciale dei carabinieri di Avellino, Massimo Cagnazzo, ed il Comandante Polstrada di Avellino, Renato Alfano, che, sulla base dell’esperienza diretta che il lavoro che svolgono permette di avere, illustrano con dovizia di particolari quali possono essere le conseguenze del mancato utilizzo dei mezzi di sicurezza, quali sono i sistemi di controllo utilizzati da polizia e carabinieri e quali sono le principali cause di incidenza stradale: eccesso di velocità, alcol, droghe e distrazione, dove per distrazioni ci si riferisce innanzitutto allo smartphone.
Ad interagire con i giovani ospiti è, invece, il professore Alfonso Montella, docente presso l’Università di Napoli Federico II, che, attraverso una serie di immagini, cerca di insegnare agli studenti ad avvertire il pericolo e a non sentirsi sicuri nel guidare un veicolo, veicolo che può essere causa di morte e di ferite gravi, sia per i conducenti che per i pedoni. Il professore, infine, da’ qualche suggerimento per la creazione del segnale stradale oggetto del concorso ed invita i professori presenti a divulgare il progetto, che, come anticipato, è aperto a tutti gli istituti scolastici.
A concludere i lavori Giuseppe Bisogno, già direttore del Servizio Polizia Stradale e nuovo Questore di Perugia, il quale, ricordando i dati allarmanti sulle morti per incidenza stradale, esorta i giovani al rispetto del Codice della Strada, dei relativi segnali, che devono essere rispettati e non ignorati.