“Irpinia Mood” alla fiera del turismo spagnola

A Madrid per promuovere le eccellenze con la guida 2018 e l'hashtag #IrpiniaFitur

da sx Alessandro Graziano e Nicola Capolupo

da sx Alessandro Graziano e Nicola Capolupo

Avellino- Questa mattina, presso la Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, la conferenza stampa per i dettagli sulla partecipazione dell’associazione Irpinia Mood alla Fitur, Fiera del turismo spagnola dal 17 al 21 gennaio 2018. “Il nostro scopo- ha esordito il responsabile dell’associazione, Alessandro Graziano- è porre lo sguardo su questo fazzoletto di mondo. La “Irpinia Mood guide 2018″ è solo la versione beta… Vogliamo partecipare- ha continuato Graziano- a tutte le fiere. Abbiamo pensato che per raccontare l’Irpinia bisognava uscire e partecipare alla fiera del turismo più importante del mondo e far conoscere l’entroterra. Quest’anno è l’anno del turismo enogastronomico con la missione di promuovere il territorio”.

La guida “Irpinia Life drive – Irpinia Mood guide/2018″ è in inglese e spagnolo ed è frutto del lavoro non solo del responsabile dell’associazione, ma della traduzione affidata all’irpina trapiantata in Spagna, Terenia De Maio, dell’elaborazione grafica di Gaetano Renna e il contributo del project manager, Nicola Capolupo. Proprio quest’ultimo ha spiegato brevemente “come è articolata, immaginando di farla toccare sia al professionista del settore sia all’avventore”. Si tratta di un progetto che comincia con la presentazione geografica dell’Irpinia, territorio a 50km da Napoli, l’etimologia del toponimo (Irpinia da “Hirpus”, lupo), le tradizioni enogastronomiche, la storia, l’archeologia e l’associazione “Irpinia Mood”.

“Poi si passa ai “Landscapes of Europe”,- ha chiarito proprio il project manager, Nicola Capolupo-  una serie di foto scattate dallo scorso luglio. Abbiamo avuto anche opportunità con il turismo religioso: il monastero di Montevergine, il presepe in piazza San Pietro a Roma, l’Abbazia di Loreto… Per poi passare a tutte le eccellenze irpine rappresentate da: Parthenos, Osteria I Santi, Mesàli, Daniele Gourmet, Birrificio Irpino, Beer Bar, agriturismo Valle Ofanto, Nonna Pina countryhouse, GB agricola, Antico Castello, Macchie Santa Maria Cantine, Sertura, Carmasciando, azienda agricola Giaquinto, DG3 dolciaria, Dolciarte, 35Millimetri, Tilt, Viva Hotel, Zero, “Irpinia Photo stream… E a conclusione della guida gli scatti più importanti di Irpina mood. Importantissimo poi- ha concluso Capolupo- abbiamo lanciato l’hashtag “#IrpiniaFitur per mettere insieme in un progetto scientifico tutto ciò che riguarderà questa esperienza a Madrid”. Ma IrpiniaMood non si ferma qui, il prossimo obiettivo è la Bit di Milano, la manifestazione internazionale del turismo leader in Italia.

di Guendalina Bonito

Source: www.irpinia24.it