Montoro- Truffa ad un’anziana: arrestato napoletano

Ingannata dall'uomo che si è finto amico del figlio

1Montoro Inferiore: I Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno arrestato un 50enne napoletano, per il reato di truffa. A Montoro alla fine dello scorso mese di ottobre è caduta nella trappola una signora di 85 anni che è stata ingannata dall’uomo, riuscendo a farsi consegnare la somma in contanti di 5 mila euro. Attraverso un’attività di incrocio dati ed immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza, il malfattore è stato identificato nel 50enne di Secondigliano, già gravato da precedenti per analoga fattispecie di reato. Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati sia a risalire all’identità di eventuali complici sia ad appurate eventuali ulteriori responsabilità del soggetto in analoghi fatti reato.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino ricorda ancora una volta i consigli riportati con l’iniziativa “difenditi dalle truffe”, principalmente rivolta agli anziani potenziali vittime di truffa, ma anche a tutti gli operatori pubblici e privati, reti parentali o amicali che, venendo a contatto con persone anziane a vario titolo, possono assumere un ruolo nella prevenzione e nella tutela nei confronti di questa categoria di persone. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio, conoscere gli elementi che possono far pensare che sia in atto un tentativo di truffa e, di conseguenza, i comportamenti da assumere.

Spesso è la condizione di solitudine della persona che favorisce i truffatori: le persone anziane con pochi amici e scarse relazioni sociali, con minore prontezza di riflessi o minor conoscenza dei fenomeni di truffa possono essere ingannate con maggiore facilità. Prestare attenzione se qualcuno telefona o si presenta a casa, chiedendo del denaro o oggetti preziosi per pagare debiti o acquisti di merce, con la scusa che lo ha mandato un parente: in tal caso rinviare l’appuntamento o chiedere al familiare interessato di partecipare al successivo incontro, segnalando immediatamente ogni situazione sospetta al “112” o al più vicino Comando.

Source: www.irpinia24.it