Avellino – L’allenatore Walter Novellino in conferenza stampa alla vigilia di Spezia-Avellino. Tira un sospiro di sollievo il tecnico biancoverde sul processo Money Gate.

“Ci siamo tolti una bella tegola – ha commentato - Sono felicissimo a livello umano per la mia società, in particolare per il mio presidente Taccone e per Enzo De Vito. L’argomento è stato affrontato spesso, ma non avevamo dubbi su quello che doveva essere. Questo ci serve per essere ancora più compatti. Ora sta a noi fare la nostra parte con i risultati, anche se siamo in emergenza“. A tal proposito, è lunga la lista degli indisponibili. “Abbiamo perso Falasco per influenza, ma recuperato Migliorini e Rizzato. Asencio probabilmente non giocherà perché ha un problema al flessore e mi dispiace perché contro l’Ascoli ha fatto una buona partita. Pesa la perdita di Laverone, ma credo che al suo posto Migliorini possa fare bene. Ngawa starà fuori, Suagher è squalificato, Gavazzi dovrebbe rientrare all’inizio dell’anno, da quando è andato a Roma per il lavoro specifico è migliorato”. 

Per la partita contro lo Spezia, il tecnico valuta la difesa a tre, dovendo tenere conto anche della mancanza di diversi uomini importanti. Quotato il ritorno al duo d’attacco Castaldo – Ardemagni. “Domani incontreremo una squadra in forma e di qualità, dobbiamo fare attenzione. È un banco di prova importante e vorrei fare un regalo di Natale a tutti i tifosi ritornando alla vittoria. Ho scritto anche una letterina a Babbo Natale, ho chiesto di ridurre al minimo gli errori in campo. Dentro di noi abbiamo ritrovato la serenità e sono sicuro che domani in campo scenderanno uomini che faranno bene perché sento che c’è lo spirito giusto. Dobbiamo credere nei nostri mezzi e nelle nostre qualità -ha concluso Walter Novellino – Ci manca solo la vittoria”.

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