Atripalda – Il caso era stato portato alla luce qualche giorno fa da un servizio di Luca Abete nel tg satirico “Striscia la Notizia”.

Una studentessa, poi soprannominata dallo stesso Abete “studentista”, si fingeva dentista ed esercitava abusivamente la professione in uno studio ad Atripalda.

La vicenda ha suscitato particolare clamore in tutta la comunità atripaldese ed in seguito alla messa in onda del servizio sono stati effettuati i dovuti controlli da parte di Carabinieri ed Asl che hanno rivelato, inoltre, irregolarità amministrative che non riguardano la “studentista”.

Su richiesta dell’azienda sanitaria, quindi, il sindaco di Atripalda ha disposto la sospensione dell’attività. I titolari dello studio potranno ricorrere al Tar di Salerno entro 60 giorni dalla notifica.

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