Salza Irpina “Alla Corte di Re Michele”: a 100 anni dalla morte di Michele Capozzi, una kermesse per celebrarne la vita

Salza Irpina si prepara a diventare palcoscenico per convegni, mostre, laboratori di degustazione enogastronomica, spettacoli musicali e teatrali: il prossimo fine settimana il Comune è in festa per Michele Capozzi.

M. CapozziAvellino – Per celebrare i 100 anni dalla morte di Michele Capozzi, il Comune di Salza Irpina si prepara a vivere un evento senza precedenti. “Alla Corte di Re Michele” è il titolo scelto per una due giorni ricca di occasioni che, sabato 21 e domenica 22 Ottobre, coinvolgeranno l’intero territorio del borgo con convegni, mostre, laboratori enologici e di degustazione, spettacoli musicali e teatrali. Un programma variegato è stato, infatti, predisposto per raccontare Michele Capozzi, personaggio e uomo dal carattere forte e controverso, che fu il primo Sindaco di Salza Irpina, nonché Consigliere Provinciale di Avellino e Deputato del Regno d’Italia. In quarant’anni di impegno politico patrocinò gli interessi della sua Irpinia, avviando azioni di sviluppo e promozione del territorio ancora oggi visibili: dotò Salza di strade e fontane, di una cassa di risparmio e di un ospedale, di una biblioteca e del telegrafo; favorì la costruzione della ferrovia Avellino-Santa Venere, il prolungamento ferroviario da Sanseverino ad Avellino e, non ultima, l’istituzione di una Scuola di Viticoltura ed Enologia. Sarà per questo che Francesco De Sanctis, nel suo “Viaggio elettorale”, gli dedicò il capitolo intitolato “Re Michele”, per aver lasciato un segno indelebile nella storia della sua terra.

Da anni l’Amministrazione Comunale di Salza Irpina mette al centro dei propri eventi la figura di Michele Capozzi, personaggio illustre e importantissimo per la nostra comunità, che ha voluto dedicargli una mostra scrupolosamente documentata, dall’oggettistica ai contributi letterari“: queste le parole di Gerardo Iandolo, Sindaco di Salza Irpina, che in conferenza stampa ha definito l’occasione “utile alla riscoperta di un passato che merita di essere conosciuto e valorizzato, con la volontà di riappropriarsi della propria storia e della propria identità“. 

Si comincia sabato mattina: appuntamento alla storica Cantina Di Meo per un laboratorio di degustazione dedicato al Fiano di Avellino e ai prodotti tipici della tradizione irpina. Nel pomeriggio, invece, presso Palazzo Imperiale si terrà un convegno sulla figura di Michele Capozzi e la mostra tematica a lui dedicata “che evidenzia, tra l’altro, – ha dichiarato il Direttore Artistico Simone Ottaiano – la lungimiranza di un uomo dalla personalità poliedrica e dall’ingegno proficuamente speso al servizio della propria contemporaneità e dei posteri“. Parteciperanno al dibattito Francesco Barra, ordinario di Storia Moderna presso l’Università di Salerno; Lorenzo Iannino, Storico dell’Irpinia; Raffaele La Sala, Docente; Concetta Iandolo, autrice del libro “La vita e l’impegno del Re Michele”; Maurizio Petracca, Presidente Commissione Agricoltura Regione Campania, e Gianni Festa, Direttore de “Il Quotidiano del Sud”, che modererà l’incontro. Seguirà lo spettacolo teatrale “Salza all’epoca di Michele Capozzi” a cura della compagnia Teatro Clan H, sotto la direzione artistica di Lucio Mazza: “Ho cercato di portare in scena l’uomo e il politico – ha dichiarato Mazza – e di riprodurre il contesto di quegli anni, la percezione che di lui aveva la gente, proponendo uno spaccato della comunità di Salza che, al di là di essere monotono, si tinge dei colori della vita del tempo, con tutte le sue caratteristiche“. 

Musica e gastronomia completeranno la kermesse, che verrà a coincidere, infatti, con la 34° Sagra della Castagna, manifestazione pluriennale in cui la didattica, quest’anno, si sposerà al folclore e alla tradizione. 

 

 

Source: www.irpinia24.it