Sinistra Italiana: “Tickets gratuiti a chi non può pagare le spese mediche”

In una nota a firma di Tonino Scala e Giovanni D'ambrosio SI chiede che si prevedano sostegni a coloro che non possono permettersi le cure necessarie

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Questa è la risposta più forte che gli operatori del settore sanitario pubblico possono dare ad un governo sordo nei confronti di 12 milioni di italiani che rinunciano alle cure di cui necessitano perché non possono permettersele.

Come Sinistra Italiana, in Campania, abbiamo promosso, insieme alle altre realtà di lotta per la Sanità Pubblica, questo percorso di unione e protesta dal basso proprio perché convinti che solo così potremo fare qualcosa per impedire questa vera e propria macelleria sociale. Siamo soddisfatti dei risultati finora raggiunti: prima la creazione di un coordinamento regionale col Comitato Sanità Campana e poi l’avvio, all’esito dell’ultima assemblea di Stati Generali della Sanità Pubblica tenutasi a Napoli il 21 luglio scorso, di un percorso di coordinamento nazionale con le altre associazioni e comita

 

Risulta fondamentale, quindi, in questo percorso dare dei segni concreti, anche in vista di una mobilitazione generale chiamata, sempre nel corso dell’ultima assemblea, per la metà di novembre prossimo. 

Gli attori principali, essendo  i primi a subire le gravi problematiche causate da questa inesorabile deriva della sanità pubblica, saranno proprio gli operatori sanitari pubbici, in particolare medici ed infermieri, sostenuti da tutte le realtà di lotta. Con questa particolare forma di protesta lanciata da Medicina Democratica e dal Comitato No Alla Chiusura Del San Gennaro, gli operatori sanitari che aderiranno, effettueranno, quindi, in attuazione del dettato costituzionale (art. 32), visite e cure agli indigenti, ovvero, a chi diversamente non potrebbe permettersele. E ciò, senza richiedere il versamento del ticket dovuto, ma facendo sottoscrivere un’apposita dichiarazione di indigenza e di appello all’attuazione del principio costituzionale. 

Nella convinzione che solo da loro possa partire un segnale importante in questa sacrosanta battaglia, Sinistra Italiana in Campania, non solo aderisce a questa protesta sostenendola, ma la promuove invitando tutti, compresi e in primis, i suoi iscritti, attivisti e simpatizzanti che ne abbiano la possibilità a dare una mano a questa iniziativa che partirà già da settembre. 

A questo grave attacco alla giustizia sociale e, quindi, alla salute dei cittadini non possiamo che rispondere con altrettanta forza e determinazione, nella consapevolezza che non basta più solo semplicemente protestare per ottenere i cambiamenti dovuti, ma bisogna anche dare contributi e risposte concrete.

 È arrivato il momento di non stare più solo a guardare, ma di lottare.

Source: www.irpinia24.it