Rusolo (Pd): “Non si può costruire una campagna elettorale su urgenze, peraltro note da tempo”

La presidentessa di EuDem manifesta il suo disappunto circa i modi e i tempi con i quali l'opposizione del consiglio comunale si sta muovendo

rusoloAvellino – Gli avvenimenti delle ultime sedute di consiglio comunale e le dichiarazioni dei consiglieri, nonché del sindaco, sono molte discusse in città e dalle forze politiche. 

Nel Pd non pochi tesserati sono amareggiati e scontenti delle scelte amministrative e in generale dal clima di campagna elettorale che non starebbe facendo bene alla nostra città, già vessata da numerose questioni urgenti.

Abbiamo intervistato, in proposito, Maria Rusolo, presidentessa di EuDem e tesserata del partito che governa la città.

Secondo lei, sulla scia di quanto chiesto dalla minoranza del consiglio, il Sindaco dovrebbe tirar fuori i nomi della famosa “lista nera” di biglietti omaggio per il Teatro Gesualdo?

“Assolutamente sì. Non mi piace certamente il modo in cui il consigliere Giordano ha posto l’attenzione sulla vicenda e i tempi, perché se ne sarebbe dovuto accorgere prima. Inoltre adesso sembra davvero che si stia scoprendo l’acqua calda, esistono delle disponibilità di omaggi e accrediti, per cui quando si citano imprenditori noti di questa provincia e si ascrivono a questa sorta di libro nero si commette un errore. Quando c’è un’azienda che sponsorizza degli eventi da contratto sono previsti degli omaggi. Moralmente non è giusto posso essere d’accordo, ma che ci sia la possibilità di usufruirne è una realtà di fatto. Poi è ovvio che bisognerà capire chi ha abusato di questo privilegio, anche se vorrei sapere sulla base di quale documentazioni si è arrivati a conoscenza di questi nomi.Vorrei sapere se si tratta di documenti ufficiali o di appunti redatti a penna da qualcuno. Il Sindaco si deve assumere molte responsabilità, dicendoci in che misura ha partecipato egli stesso. Inoltre il primo cittadino deve chiarire perché un giorno parla del Teatro come di un fiore all’occhiello e un altro, a seconda della convenienza politica, cambia totalmente versione. Cipriano è diventato il nemico pubblico numero uno. Si leggono addirittura deliri di qualche consigliere che va predicando che i biglietti andavano distribuiti tra i cittadini e non a chi rivestiva degli incarichi istituzionali. Ormai siamo di fronte al populismo più sfrenato, ci sono delle logiche, non solo nel nostro Paese, per cui ciò avviene. Queste logiche possono sicuramente cambiare ma devono dirci in che modo e anche spiegare come mai non ci si lamenta degli accrediti, per esempio, dati alla stampa. E’ perché sono una regola, non c’è nessun illecito. In ogni caso verificheranno gli organi competenti”.

Ancora non si sa nulla della prossima stagione teatrale, qualcuno accusa Caputo e la sua scelta di affidare tutto al teatro pubblico campano…

“Ribadisco siamo tutti in campagna elettorale, me compresa, ma ci sono cose che si devono dire con onestà intellettuale. Sono anni che si affida la gestione della stagione al teatro pubblico campano. La responsabilità del cda è di scegliere la programmazione, affidandosi come disposto alla supervisione dell’Assessore alla Cultura. Alzano polveroni sul Teatro e nessuno ha speso una parola per l’estate avellinese e per un concerto che non sappiamo ancora se avrà luogo. Dunque Caputo, come gli altri anche prima di Cipriano, non può fare miracoli, perché non si conoscono neanche le risorse di cui si dispone”.

E’ stato approvato il consuntivo senza tenere in conto le pregiudiziali del consigliere Preziosi…

“Nessuno cita i crediti e i debiti maturati da ACS in questo anno, adesso tutti cercano di rifarsi una verginità, ma intanto i lavoratori non vengono pagati da 15 mesi nel silenzio generale. Negli anni passati sindacati e opposizione avrebbero costruito barricate. Prendo atto di ciò che dice Preziosi, ma d’altro canto la maggioranza o approvava il bilancio o andava a casa. Dato che da qui a Maggio prossimo ci saranno concorsi, consulenze, la fine dei lavori per il tunnel e soldi da spartire, evidentemente la maggioranza ha la necessità di continuare a stare al Comune. Anche coloro i quali si ritengono puliti, in quel momento potevano dare un segnale e far cadere tutto, ma hanno preferito continuare a traghettare una nave malandata in prospettiva delle regalie future. Chi verrà dopo troverà una situazione disastrosa e probabilmente dovrà imballare tutte le carte e andare direttamente alla Procura della Repubblica. Mi piacerebbe sapere come viene annotato in bilancio il recupero delle multe per ZTL, tenendo anche conto che ci sono centinaia e centinaia di ricorsi e soprattutto mi chiedo cosa accadrà sulla questione del Mercatone. Quali sono le aziende che parteciperanno al progetto di finanziamento? Non vorrei che succedesse quanto accaduto con la piscina comunale”.

Ermini nominato segretario per il congresso che si celebrerà il prossimo 29 Ottobre e dei nomi che già si associavano alla segreteria sembrano essere scomparsi…

“Il nostro gruppo è stato il primo a sollevare la questione del recupero dello spirito del Partito Democratico alle sue origini e di celebrare un congresso ordinario che avesse al centro dell’attenzione non i nomi, ma le idee. Le idee camminano sulle gambe degli uomini se questi hanno una forza e una consistenza. Dopo aver presentato le tesi di luglio ci aspettavamo che si aprisse un tavolo di discussione, ma così non è stato. Si stanno invece organizzando per piazzare i nomi sì per la segreteria, ma finalizzati poi alle candidature per le prossime elezioni. Noi continueremo la nostra battaglia sulla necessità di promuovere un’idea di partito democratico che valorizzi gli elementi della sinistra sociale, come abbiamo sempre fatto. Poi saranno i cittadini a capire da che parte è giusto stare”. 

di F.C.

Source: www.irpinia24.it